Che differenza c'è tra logo e marchio?

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Il logo è la rappresentazione visiva di un marchio, potenzialmente composto da diversi elementi grafici registrabili autonomamente. Il marchio, invece, è un segno distintivo unico, legalmente protetto, che garantisce lidentificazione e la proprietà di unazienda o prodotto.
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Oltre l’immagine: Logo e Marchio, un binomio inscindibile ma distinto

Spesso utilizzati come sinonimi, i termini “logo” e “marchio” rappresentano concetti distinti, sebbene strettamente correlati. La confusione nasce dalla loro intima relazione visiva e dalla comune finalità di identificazione, ma una comprensione precisa delle loro differenze è fondamentale per costruire un’identità aziendale solida e legalmente tutelata.

Il logo, in sostanza, è la faccia del marchio. Si tratta dell’elemento visivo, spesso, ma non necessariamente, grafico, che incarna l’essenza dell’azienda o del prodotto. Può essere un semplice monogramma, un’iconografia complessa, un tipografia particolare o una combinazione di questi elementi. Un logo efficace è memorabile, versatile e rappresentativo dei valori del marchio. È importante sottolineare che i diversi elementi grafici che compongono un logo (colore, font, icone) possono essere registrati singolarmente a tutela della loro originalità. Per esempio, il colore Pantone specifico utilizzato nel logo può essere protetto legalmente, così come il font personalizzato o un’icona distintiva. Tuttavia, il logo da solo non costituisce il marchio nel suo complesso.

Il marchio, invece, è un concetto molto più ampio. Rappresenta l’intera identità di un’azienda o di un prodotto, includendo il logo, ma anche una serie di altri elementi intangibili. Si tratta di un segno distintivo, unico e legalmente protetto, che garantisce l’identificazione e la proprietà intellettuale. Questo segno distintivo può comprendere non solo l’aspetto visivo (logo, colori, suoni, profumi), ma anche aspetti immateriali come la reputazione, la storia, i valori aziendali, la promessa al cliente e l’esperienza di brand. Il marchio è ciò che crea la connessione emotiva con il consumatore, plasmando la sua percezione e la sua fedeltà. La registrazione del marchio presso gli uffici competenti (come l’UIBM in Italia o l’EUIPO a livello europeo) conferisce protezione legale, impedendo a terzi di utilizzare segni confondibili.

In sintesi, il logo è una parte, un componente visivo fondamentale, del marchio. Il marchio è l’intero insieme, una combinazione di elementi visivi e immateriali che rappresentano l’identità unica di un’azienda o di un prodotto, e che è legalmente protetto. Pensare al logo come alla punta dell’iceberg e al marchio come all’intero iceberg sommerso è un’analogia efficace per comprendere la differenza e l’importanza di entrambi gli aspetti nel successo a lungo termine di un’impresa. Solo una strategia che integra efficacemente logo e marchio, curando entrambi gli aspetti, può portare a una costruzione di un’identità aziendale solida e di successo.