Quando si sospende il fermo amministrativo?

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Il fermo amministrativo può essere sospeso dimostrando lavvio di un piano di rientro concordato con il creditore. Leffettiva esecuzione del piano, con il pagamento di alcune rate, è condizione necessaria per ottenere la sospensione.

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Il Fermo Amministrativo: Quando è Possibile Ottenere la Sospensione?

Il fermo amministrativo, misura cautelare di natura amministrativa che impedisce la disponibilità di beni mobili registrati (autoveicoli, imbarcazioni, ecc.) o crediti, rappresenta un ostacolo significativo per i contribuenti con debiti pendenti. Ma esiste una via d’uscita: la sospensione del fermo. Questa non è una cancellazione del debito, bensì una temporanea interruzione della misura restrittiva, che consente di riacquistare la piena disponibilità dei beni sottoposti a fermo. Ma quali sono le condizioni per ottenere tale sospensione?

Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, la semplice richiesta di rateizzazione del debito non è sufficiente. La sospensione del fermo amministrativo, infatti, è subordinata alla dimostrazione di un’effettiva volontà di adempimento da parte del debitore, concretizzata nella stipula di un piano di rientro concordato con il creditore. Questo piano non è un atto unilaterale, ma il frutto di una negoziazione tra le parti, che deve essere formalizzato in modo chiaro e preciso, specificando l’importo complessivo del debito, l’ammontare delle rate, le scadenze e le modalità di pagamento. La semplice promessa di pagamento non basta: è indispensabile la sottoscrizione di un accordo scritto, preferibilmente con la presenza di un avvocato, per garantire la validità e l’efficacia giuridica del piano.

Un aspetto cruciale da sottolineare è che la semplice stipula del piano di rientro non garantisce automaticamente la sospensione del fermo. È fondamentale, infatti, la puntuale esecuzione del piano concordato. Il pagamento di almeno una o più rate, a seconda di quanto pattuito con il creditore, costituisce la condizione necessaria e sufficiente per ottenere la sospensione della misura cautelare. Ogni ritardo o inadempimento nelle successive rate può comportare la revoca della sospensione e il ritorno del fermo amministrativo sulla proprietà.

Pertanto, la sospensione del fermo amministrativo rappresenta una possibilità concreta per i debitori in difficoltà, ma richiede un impegno concreto e la dimostrazione di una reale capacità e volontà di rientrare nel debito. La consulenza di un professionista esperto in materia, come un avvocato o un consulente finanziario, è fortemente consigliata per la definizione di un piano di rientro realistico e per la gestione delle procedure necessarie per ottenere la sospensione del fermo amministrativo. Ricordando che la sospensione è una misura temporanea, legata all’osservanza del piano di rientro concordato, è fondamentale pianificare attentamente le proprie possibilità finanziarie per evitare di incorrere nuovamente in problematiche con il creditore.