Quanto costa aprire la Partita IVA da soli?

Aprire una Partita IVA: costi e procedura

L’apertura di una Partita IVA, ovvero il numero identificativo che consente ai lavoratori autonomi e alle imprese di svolgere attività commerciali, è una procedura gratuita in Italia. L’Agenzia delle Entrate non addebita alcun costo per l’assegnazione del numero di partita IVA.

Procedura per aprire una Partita IVA

La procedura per aprire una Partita IVA è semplice e può essere effettuata online o presso gli uffici dell’Agenzia delle Entrate. Per inoltrare la richiesta online è necessario accedere al portale dell’Agenzia delle Entrate con le proprie credenziali SPID o CIE. In alternativa, è possibile recarsi presso un ufficio dell’Agenzia delle Entrate e compilare il modello AA9/12.

La richiesta di Partita IVA deve contenere i seguenti dati:

• Nome, cognome e data di nascita del titolare
• Codice fiscale
• Indirizzo di residenza e domicilio fiscale
• Attività esercitata
• Eventuale regime fiscale prescelto (ordinario, semplificato o forfettario)

Documenti necessari

Oltre alla richiesta, è necessario presentare i seguenti documenti:

• Copia del documento di identità
• Codice fiscale
• Eventuale iscrizione alla Camera di Commercio (per alcune attività)

Tempi di rilascio

L’Agenzia delle Entrate rilascia il numero di Partita IVA entro pochi giorni dalla presentazione della richiesta. Il numero viene comunicato all’interessato tramite posta elettronica o PEC.

Costi eventuali

Sebbene l’apertura della Partita IVA sia gratuita, possono esserci alcuni costi indiretti da sostenere, come:

• Consulenza di un commercialista per la compilazione della richiesta
• Spese di invio della richiesta tramite PEC
• Iscrizione alla Camera di Commercio (per alcune attività)

In conclusione, aprire una Partita IVA da soli è un procedimento semplice e gratuito. Non comporta alcun costo diretto da sostenere per l’assegnazione del numero di Partita IVA.