A quale settore appartiene il parrucchiere?

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Lattività di parrucchiere rientra nel settore dei servizi alla persona, nello specifico, è classificata dal codice ATECO 96.02.01, che identifica i servizi offerti da saloni di barbiere e parrucchiere.

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Oltre le Forbici: Un’Analisi del Settore Parrucchiere e le sue Evoluzioni

Il parrucchiere. Un nome che evoca immagini di forbici affilate, profumi di shampoo e la trasformazione di un’acconciatura. Ma dietro l’apparente semplicità di questo mestiere si cela un settore complesso e in continua evoluzione, ben più che una semplice attività di cura estetica. Definirlo semplicemente “servizi alla persona” è riduttivo, anche se tecnicamente corretto, considerando il codice ATECO 96.02.01 che lo classifica come “Servizi offerti da saloni di barbiere e parrucchiere”. Analizzando più a fondo, scopriamo un settore che si interseca con diversi ambiti, generando una realtà dinamica e sfaccettata.

La classificazione ATECO, pur fornendo un’inquadratura precisa dal punto di vista amministrativo e statistico, non riesce a cogliere appieno la complessità del settore. Infatti, il parrucchiere odierno non si limita a tagliare e pettinare. Si tratta di un vero e proprio artista che, attraverso la propria competenza, contribuisce alla costruzione dell’immagine e dell’autostima del cliente. Questa dimensione psicologica, spesso sottovalutata, è un elemento chiave del successo. Il parrucchiere diventa un consulente di immagine, un confidente, un professionista che comprende le esigenze individuali e le traduce in un look personalizzato.

L’evoluzione tecnologica ha ulteriormente ampliato il raggio d’azione del settore. L’introduzione di nuove tecniche di taglio, colorazione e styling, spesso supportate da strumenti tecnologicamente avanzati, richiede una continua formazione e aggiornamento professionale. La crescente consapevolezza riguardo alla sostenibilità ambientale ha portato all’adozione di prodotti e pratiche eco-compatibili, trasformando il settore in un’arena di innovazione anche dal punto di vista etico e responsabile. L’aspetto imprenditoriale, poi, è fondamentale: gestire un salone richiede competenze manageriali, capacità di marketing e una profonda conoscenza del mercato.

Inoltre, il settore si articola in diverse fasce di prezzo e tipologie di servizio, che vanno dai saloni di lusso, con un’offerta esclusiva e personalizzata, a quelli più accessibili, orientati a un pubblico più ampio. Questa diversificazione offre diverse opportunità di carriera, dalle figure altamente specializzate, come coloristi esperti o hair stylist di fama, ai parrucchieri che operano in contesti più semplici.

In conclusione, il settore del parrucchiere, pur rientrando nella categoria dei servizi alla persona, rappresenta un microcosmo ricco di sfaccettature. È un settore in costante evoluzione, che richiede competenze tecniche, artistiche, manageriali e una profonda attenzione alle esigenze del cliente, unendo creatività e professionalità in un connubio vincente. Non è semplicemente un “taglio di capelli”, ma un’esperienza a 360 gradi, un servizio che va ben oltre le forbici.