Chi è la modella più bella del mondo?

Oltre la Bellezza: L’Ascesa di Bella Hadid e il Mito della “Modella Più Bella del Mondo”

Definire la “modella più bella del mondo” è un’impresa tanto ardua quanto inutile. La bellezza, soggettiva e mutevole come un’onda, sfugge a qualsiasi classificazione oggettiva. Tuttavia, il titolo, spesso lanciato dai media e dai social, si aggrappa a figure emblematiche, e nel 2022, Bella Hadid ha incarnato, almeno per un periodo, questa effimera corona. La sua vittoria come Modella dell’Anno 2022, suggellata dal prestigioso riconoscimento ai British Fashion Awards, ne è stata la consacrazione pubblica. Ma cosa si cela dietro questo successo? È solo bellezza esteriore, o qualcosa di più complesso contribuisce a definire il suo appeal?

Bella Hadid non è solo un volto impeccabile. La sua carriera, costruita con impegno e dedizione, parla di una professionalità che va ben oltre l’estetica. La sua espressività, la capacità di trasformarsi a seconda del contesto, la padronanza del linguaggio del corpo davanti all’obiettivo: queste sono le qualità che l’hanno elevata al di sopra della semplice etichetta di “bella”. La sua presenza scenica è magnetica, capace di catturare l’attenzione e di trasmettere emozioni, un’abilità che la distingue da molte altre modelle.

Inoltre, Hadid è riuscita a costruirsi un’immagine coerente e forte, sapientemente curata sui social media, ma ancorata a una solida presenza nel mondo della moda. Non si limita ad essere un volto; è un’icona, un brand a sé stante, che influenza tendenze e stili. Questo aspetto strategico, spesso sottovalutato, ha contribuito in modo decisivo al suo successo.

Tuttavia, è fondamentale sottolineare che il titolo di “più bella” è, in definitiva, una costruzione mediatica, una narrazione che risponde a canoni estetici spesso effimeri e discutibili. La bellezza, nella sua complessità, non si riduce a parametri fisici. L’eredità di Hadid, quindi, non risiede solo nella sua bellezza indiscutibile, ma nella sua capacità di trascendere la semplice definizione di “modella”, diventando un esempio di professionalità, di determinazione e di costruzione di un’immagine di sé potente e consapevole. La sua vittoria, dunque, non celebra solo un volto perfetto, ma una carriera costruita con intelligenza e talento, un esempio per le generazioni future di modelle che aspirano a lasciare un segno nel mondo della moda. E questo, forse, è un valore infinitamente più duraturo della semplice definizione di “più bella del mondo”.