Come si chiama chi consiglia i colori dei vestiti?

Oltre l’Armocromia: Il Consulente d’Immagine, Architetto del Look Personale

Chi consiglia i colori dei vestiti? La risposta più immediata, e parzialmente corretta, sarebbe “un consulente d’immagine”. Ma questa definizione, sebbene precisa, è riduttiva. Limitare il ruolo di questo professionista alla semplice scelta cromatica significa ignorare la complessità e la profondità del suo lavoro, che trascende la mera estetica per abbracciare una vera e propria progettazione del sé attraverso l’abbigliamento.

L’armocromia, di cui tanto si parla oggi, costituisce solo una parte, seppur importante, del bagaglio di competenze di un consulente d’immagine. Sì, egli analizza la carnagione, i capelli e gli occhi per individuare la palette cromatica più armoniosa, quella che esalta la bellezza naturale e conferisce luminosità all’incarnato. Ma il suo intervento va ben oltre la scelta dei colori.

Un consulente d’immagine è un vero e proprio architetto del look personale. Egli considera l’intera persona, il suo stile di vita, la sua personalità, le sue aspirazioni professionali e sociali, per costruire un’immagine coerente ed efficace. Analizza la figura, suggerendo capi che ne valorizzano le proporzioni e minimizzano eventuali punti deboli, senza ricorrere a stereotipi o diktat di moda effimeri. La sua competenza si estende alla scelta dei tessuti, dei tagli, degli accessori, creando un’armonia complessiva che comunica al mondo la migliore versione di sé.

A differenza di un semplice stylist, che si concentra principalmente sulle tendenze del momento, il consulente d’immagine lavora a lungo termine, creando un vero e proprio guardaroba capsule, versatile e adattabile alle diverse occasioni. Egli insegna al cliente a conoscere il proprio corpo, a scegliere consapevolmente i propri abiti e a costruire un linguaggio visivo personale e autentico.

Inoltre, la sua formazione spesso include aspetti legati all’analisi del linguaggio del corpo e della comunicazione non verbale. L’abbigliamento, infatti, non è solo una questione estetica, ma uno strumento di comunicazione potente, capace di influenzare la percezione che gli altri hanno di noi. Un consulente d’immagine aiuta a sfruttare questo potere in modo consapevole, costruendo un’immagine che rispecchi la propria identità e che contribuisca al raggiungimento dei propri obiettivi.

In conclusione, chi consiglia i colori dei vestiti è molto più di un semplice “esperto di colori”. È un professionista che si occupa della costruzione di un’immagine personale coerente, efficace e autentica, guidando il cliente verso una maggiore consapevolezza di sé e del proprio stile. È un architetto del look, un maestro di comunicazione non verbale, un consulente di stile di vita, in grado di trasformare l’abbigliamento da semplice necessità a potente strumento di espressione di sé.