Che acqua devo bere per la tiroide?

0 visite

Unadeguata idratazione è importante per la salute della tiroide. Bere circa un litro e mezzo di acqua al giorno, preferibilmente a basso residuo fisso e lontano dai pasti, può contribuire al benessere generale. Lacqua alcalina ionizzata non ha dimostrato benefici specifici per la tiroide.

Commenti 0 mi piace

L’Acqua e la Tiroide: Un’Alleanza per il Benessere

La tiroide, piccola ghiandola a forma di farfalla situata alla base del collo, svolge un ruolo fondamentale nel regolare il metabolismo, influenzando pressoché ogni aspetto della nostra salute. Un corretto funzionamento di questa ghiandola è quindi cruciale, e un elemento spesso sottovalutato che contribuisce al suo benessere è l’idratazione. Ma che tipo di acqua è ideale per supportare la salute tiroidea?

La risposta non è semplice come potrebbe sembrare, e non esiste un’acqua “miracolosa” specifica per la tiroide. Tuttavia, una corretta idratazione rappresenta un pilastro fondamentale per il buon funzionamento di tutto l’organismo, tiroide inclusa. L’acqua, infatti, è il solvente principale del nostro corpo, indispensabile per il trasporto di nutrienti, l’eliminazione delle tossine e il mantenimento della temperatura corporea. Una carenza idrica può influenzare negativamente diverse funzioni organiche, potenzialmente aggravando eventuali condizioni preesistenti, anche a livello tiroideo.

Si consiglia di bere circa un litro e mezzo di acqua al giorno, un quantitativo che può variare in base al peso corporeo, all’attività fisica e al clima. È importante distribuire l’assunzione di liquidi nell’arco dell’intera giornata, evitando di bere grandi quantità di acqua in una sola volta, soprattutto a ridosso dei pasti. Questo per non interferire con la digestione e l’assorbimento dei nutrienti.

Per quanto riguarda il tipo di acqua, è preferibile scegliere acque a basso residuo fisso. Il residuo fisso rappresenta la quantità di sali minerali disciolti nell’acqua. Un residuo fisso basso indica una minore concentrazione di minerali, che, seppur importanti, in eccesso potrebbero influenzare l’equilibrio elettrolitico dell’organismo. Non esiste, tuttavia, una correlazione diretta tra il tipo di acqua e il miglioramento delle funzioni tiroidee.

È importante sfatare un mito: l’acqua alcalina ionizzata, pur essendo di moda, non presenta evidenze scientifiche di benefici specifici per la salute della tiroide. Sebbene alcuni sostengano che possa neutralizzare l’acidità del corpo, questo effetto non è stato dimostrato in modo conclusivo, e la sua efficacia sulla tiroide resta del tutto ipotetica.

In definitiva, per sostenere la salute della tiroide, non è necessario ricorrere ad acque speciali o costose. Un’adeguata idratazione con acqua potabile a basso residuo fisso, distribuita uniformemente durante la giornata e lontano dai pasti, è la scelta più appropriata e consigliata. Ricordiamo che questo consiglio fa parte di uno stile di vita sano ed equilibrato, che comprende una dieta varia ed equilibrata e una regolare attività fisica. In caso di problemi o sospetti di disfunzioni tiroidee, è fondamentale rivolgersi al proprio medico per una corretta diagnosi e terapia.