Come ammorbidire lo scarpone da sci?

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Per ammorbidire gli scarponi da sci, inserisci dei sacchetti alimentari pieni dacqua allinterno. Il ghiaccio che si formerà quando saranno in freezer allargherà le scarpe.

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Addio Piedi Stretti: Ammorbidire gli Scarponi da Sci con il Freddo

Gli scarponi da sci nuovi, si sa, possono essere una vera tortura. Spesso rigidi e stretti, trasformano la discesa in un calvario per i piedi, compromettendo il comfort e il divertimento. Ma prima di disperare e correre dal bootfitter, esistono dei rimedi casalinghi che possono aiutare ad ammorbidire la plastica e adattare lo scarpone alla forma del piede. Uno di questi sfrutta un principio semplice ma efficace: la dilatazione dell’acqua durante il congelamento.

Dimenticate creme miracolose o costosi strumenti: tutto ciò che serve sono dei comuni sacchetti per alimenti, acqua e un freezer. Questo metodo, seppur “artigianale”, può offrire un primo, valido aiuto per allargare leggermente gli scarponi, soprattutto nelle zone più critiche come la punta e il tallone.

Ecco come procedere:

  1. Riempite due sacchetti per alimenti con acqua. Assicuratevi che i sacchetti siano robusti e privi di fori. La quantità d’acqua dipende dalla zona dello scarpone che volete allargare: per la punta, utilizzate sacchetti più piccoli, riempiti a circa metà; per il tallone, potete optare per sacchetti più grandi e riempirli un po’ di più. È importante non riempirli completamente per lasciare spazio all’espansione del ghiaccio.
  2. Inserite i sacchetti all’interno dello scarpone. Posizionateli con cura nelle zone che risultano più strette o fastidiose. Per la punta, spingete i sacchetti fino in fondo, modellandoli per adattarli alla forma della scarpa. Per il tallone, inseriteli in modo che premano contro la parte posteriore dello scarpone.
  3. Chiudete bene le fibbie dello scarpone. Questo passaggio è fondamentale per contenere l’espansione del ghiaccio e indirizzarla verso le zone desiderate. Non stringetele eccessivamente, ma assicuratevi che lo scarpone sia ben chiuso.
  4. Mettete gli scarponi nel freezer. Lasciateli riposare per almeno 8-10 ore, o idealmente per tutta la notte. Durante questo tempo, l’acqua si trasformerà in ghiaccio, espandendosi e esercitando una pressione costante sulle pareti dello scarpone.
  5. Togliete gli scarponi dal freezer. Lasciateli a temperatura ambiente per circa 20-30 minuti prima di estrarre i sacchetti di ghiaccio. Evitate di forzare l’estrazione se il ghiaccio è ancora ben saldo: la pazienza è d’oro!
  6. Provate gli scarponi. Verificate se la pressione esercitata dal ghiaccio ha prodotto l’effetto desiderato. Se necessario, potete ripetere il processo una o due volte, concentrandovi sulle zone ancora strette.

Avvertenze:

  • Questo metodo è efficace per piccoli aggiustamenti e non per modifiche radicali. Se il problema di calzata è significativo, è consigliabile rivolgersi ad un bootfitter professionista.
  • Evitate di utilizzare acqua calda: il calore eccessivo potrebbe danneggiare la struttura dello scarpone.
  • Non utilizzate questo metodo su scarponi con scarpetta interna termoformabile: il calore del piede è già sufficiente per adattarla alla forma del piede.

Con questo semplice trucco, potrete godervi le vostre giornate sulla neve con maggiore comfort e senza il timore di fastidiosi dolori ai piedi. Ricordate, però, che la calzata perfetta è fondamentale per sciare bene e in sicurezza: non esitate a consultare un esperto se i problemi persistono.