Come capire se esce gas dai fornelli?

L’odore di uova marce? Non sottovalutate le perdite di gas dai fornelli.

Un sibilo sottile, un lieve fischio, un odore pungente simile a uova marce… Questi sono segnali che non vanno mai sottovalutati. Potrebbero indicare una pericolosa perdita di gas dai fornelli, una situazione che richiede attenzione immediata e un intervento tempestivo. Ignorare questi indizi può comportare conseguenze gravi, fino al rischio di esplosioni o di intossicazioni da monossido di carbonio, un gas invisibile e letale.

Spesso, la fuga di gas non si manifesta con clamorosi boati o sbuffi evidenti. La sua insidiousità sta proprio nella discrezione con cui può presentarsi. Un attento controllo visivo e olfattivo è quindi fondamentale per la sicurezza domestica.

Oltre al caratteristico odore – dovuto all’additivo odorizzante mercaptano aggiunto appositamente per renderne percepibile la presenza – alcuni segnali rivelatori possono aiutarci a individuare una potenziale perdita:

• Suoni sospetti: Sibili o fischi provenienti dai fornelli stessi o dalle tubature del gas circostanti sono chiari indicatori di una fuga. Anche un leggero gorgoglio potrebbe suggerire un problema. Prestate attenzione a qualsiasi suono anomalo in prossimità dell’impianto.

• Presenza di bolle o umidità: Osservate attentamente la zona intorno ai fornelli e alle tubature. La presenza di piccole bolle che fuoriescono dal terreno o dalle pareti, o di macchie umide persistenti, potrebbero indicare la fuoriuscita di gas che, interagendo con l’umidità presente nell’ambiente, crea delle bolle. Questo è un segnale particolarmente importante da non sottovalutare.

• Bruciori difettosi: Se un bruciatore si accende in modo irregolare, si spegne improvvisamente o presenta una fiamma anomala (troppo alta o troppo bassa), potrebbe esserci una perdita di gas nella sua connessione.

Cosa fare in caso di sospetta perdita di gas:

1. Arieggiare immediatamente l’ambiente: Aprite finestre e porte per favorire la dispersione del gas.
2. Spegnere immediatamente i fornelli e tutte le fonti di fiamma: Evitarne l’accensione o lo spegnimento con interruttori a parete fino a quando non si è accertata la totale assenza di gas.
3. Chiudere il rubinetto del gas principale: Questo rubinetto, solitamente situato all’esterno dell’abitazione o nel locale contatori, è fondamentale per bloccare completamente il flusso del gas.
4. Non utilizzare telefoni cellulari o altri dispositivi elettronici: Potrebbero generare scintille che potrebbero innescare un’esplosione.
5. Allontanarsi dall’abitazione e chiamare immediatamente il vostro fornitore di gas o i vigili del fuoco: È cruciale affidarsi a personale specializzato per riparare la perdita e verificare la sicurezza dell’impianto.

La sicurezza non è un optional. Prendere sul serio questi segnali può evitare situazioni pericolose per la vostra incolumità e quella dei vostri cari. Un controllo periodico dell’impianto del gas e la chiamata di un tecnico qualificato per la manutenzione sono azioni preventive fondamentali per garantire la vostra tranquillità.