Come capire se una giacca è vera pelle?

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Per distinguere la vera pelle, esamina attentamente il rovescio del materiale. La vera pelle presenta due lati distinti: il lato fiore esterno e il lato carne interno. Concentrati sullindividuazione del lato carne, spesso visibile allinterno della giacca, per confermare lautenticità del pellame.

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Oltre l’Apparenza: Svelare il Segreto di una Giacca in Vera Pelle

Acquistare una giacca di pelle è un investimento, un gesto che va oltre la semplice ricerca di un capo d’abbigliamento. È la scelta di un materiale nobile, con una storia e una consistenza uniche. Ma come distinguere una vera pelle da una sapiente imitazione? La tentazione di cadere nella trappola delle imitazioni, spesso indistinguibili a prima vista, è forte. Perciò, armatevi di occhio attento e di un pizzico di conoscenza per evitare delusioni.

Molti si concentrano sull’aspetto esteriore, sulla lucentezza o sulla morbidezza del capo. Certo, una pelle pregiata si distingue per la sua uniformità (pur nella naturale imperfezione che la caratterizza), per il suo profumo leggermente terroso e per una certa elasticità, ma questi indizi, pur utili, non sono sufficienti a garantire l’autenticità. Il vero segreto risiede nel rovescio.

Infatti, la vera pelle presenta una caratteristica inconfondibile: la doppia natura del suo spessore. Non si tratta semplicemente di due lati, ma di due superfici con caratteristiche ben distinte, tangibilmente diverse. Il lato esterno, il cosiddetto fiore, è quello che vediamo e tocchiamo normalmente, liscio, spesso trattato per conferire lucentezza o altre finiture. È la parte più pregiata, la “faccia” della pelle.

Ma è il lato carne, la parte interna, a rivelare la verità. Questo lato, generalmente visibile all’interno della giacca, lungo le cuciture o in punti dove la fodera è aperta o assente, presenta una struttura ben differente. Non è liscio come il fiore: è irregolare, presenta una trama fibrosa, spesso leggermente porosa e di un colore più chiaro e opaco. Potremmo paragonarlo a una superficie leggermente spugnosa. È qui che risiede la chiave di volta per l’autenticazione.

Le imitazioni, anche quelle più sofisticate, spesso presentano un retro uniforme, liscio, simile ad un tessuto sintetico. La mancanza di questa distinzione tra fiore e carne è un chiaro campanello d’allarme. Osservate attentamente le cuciture interne: se il retro del materiale appare identico al davanti, la probabilità di una pelle vera è estremamente bassa.

Ricordate, inoltre, che la vera pelle, essendo un materiale naturale, presenta delle imperfezioni. Piccole cicatrici, variazioni di colore o di consistenza sono normali e testimoniano la sua autenticità. Una pelle perfettamente uniforme potrebbe, al contrario, far sospettare un prodotto artificiale.

In conclusione, l’esame del rovescio della giacca, con la sua distinzione netta tra fiore e lato carne, rappresenta il test più efficace per verificare l’autenticità della pelle. Affidatevi alla vostra osservazione, alla vostra capacità di riconoscere le sottili differenze tra naturale e artificiale, e scegliete la qualità, investendo in un capo che vi accompagnerà a lungo, raccontato la storia di un materiale nobile e intramontabile.