Come condire la pasta in caso di diarrea?

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Per contrastare la diarrea, consumare riso o pasta bianca lessati con poco olio extravergine doliva, patate lesse e, successivamente, verdure cotte come zucchine, carote e finocchi. Questa dieta leggera favorisce la ripresa intestinale, riequilibrando la consistenza delle feci e reintegrando gli elettroliti.

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Pasta in bianco e diarrea: un’amica per l’intestino in difficoltà

La diarrea, un disturbo comune e spesso fastidioso, può mettere a dura prova il nostro organismo. Perdere liquidi ed elettroliti importanti è un rischio concreto, ed è fondamentale adottare una dieta che aiuti l’intestino a ritrovare il suo equilibrio. In questo contesto, la pasta, alimento principe della tavola italiana, può diventare un prezioso alleato, a patto di condirla nel modo giusto.

Dimentichiamo sughi elaborati, formaggi stagionati e spezie piccanti: la parola d’ordine, in caso di diarrea, è semplicità. La pasta, rigorosamente bianca e ben cotta, si trasforma in un’efficace base per un pasto leggero e digeribile. Ma come condirla?

L’olio extravergine di oliva, con il suo apporto di acidi grassi monoinsaturi e la sua azione lenitiva, è il condimento ideale. Ne basta un filo, giusto per amalgamare e rendere la pasta più appetitosa, evitando di appesantire ulteriormente l’apparato digerente.

Accompagnare la pasta in bianco con altri alimenti “amici dell’intestino” può contribuire a velocizzare la ripresa. Patate lesse schiacciate o a cubetti, ad esempio, offrono un ulteriore apporto di carboidrati complessi, facili da digerire e utili per ripristinare le energie.

Una volta superata la fase acuta, si può gradualmente reintrodurre la componente vegetale, prediligendo verdure cotte e passate come zucchine, carote e finocchi. Queste, private della buccia e ridotte in purea, sono più delicate sulla mucosa intestinale e forniscono preziose vitamine e minerali.

È importante ricordare che questa dieta “bianca” a base di pasta, riso, patate e verdure cotte è una soluzione temporanea, utile per affrontare la fase acuta della diarrea. Non va protratta a lungo, in quanto carente di alcuni nutrienti essenziali. Non appena i sintomi si attenuano, è fondamentale tornare ad un’alimentazione varia ed equilibrata, reintroducendo gradualmente frutta, verdura cruda, proteine e latticini.

Infine, bere molta acqua a piccoli sorsi durante la giornata è fondamentale per reintegrare i liquidi persi e contrastare la disidratazione, spesso associata alla diarrea. In caso di diarrea persistente o particolarmente intensa, è sempre consigliabile consultare il proprio medico o un professionista della salute, che saprà indicare la terapia più adeguata.