Come funziona una fattura con codice fiscale?

0 visite

Luso del solo codice fiscale in una fattura implica che loperazione non è legata a unattività imponibile ai fini IVA. Ciò è stabilito dallarticolo 21, comma 2, lettera f, del DPR 633/1972, che richiede obbligatoriamente lindicazione della partita IVA del destinatario.

Commenti 0 mi piace

Fattura con solo Codice Fiscale: quando e perché?

L’emissione di una fattura con il solo Codice Fiscale del destinatario, senza la sua Partita IVA, è una pratica possibile, ma circoscritta a casi specifici e regolata da normative precise. La sua presenza segnala immediatamente che l’operazione documentata non è soggetta ad IVA. Questo perché, come stabilito dall’articolo 21, comma 2, lettera f, del DPR 633/12, l’indicazione della Partita IVA del destinatario è obbligatoria per le operazioni imponibili ai fini IVA.

L’assenza della Partita IVA e la presenza del solo Codice Fiscale, quindi, indicano che il destinatario della fattura è un privato cittadino o un soggetto che, pur avendo la Partita IVA, sta ricevendo una prestazione non inerente alla sua attività d’impresa o professionale.

Quali sono i casi più comuni?

  • Prestazioni occasionali: Un professionista che esegue un piccolo lavoro per un privato cittadino, al di fuori del regime di impresa, può emettere una fattura con il solo Codice Fiscale. Pensiamo ad esempio ad un insegnante che dà ripetizioni private o ad un idraulico che effettua una riparazione in casa di un amico.
  • Cessioni di beni usati tra privati: La vendita di un oggetto usato tra privati non rientra nell’ambito IVA e quindi la fattura, se emessa, conterrà solo il Codice Fiscale del compratore.
  • Operazioni esenti IVA: Alcune operazioni sono per loro natura esenti IVA, indipendentemente dal destinatario. In questi casi, anche se il destinatario ha una Partita IVA, la fattura può riportare solo il Codice Fiscale. Un esempio tipico sono le prestazioni sanitarie.
  • Autofatture per acquisti da fornitori esteri: In alcuni casi, per acquisti da fornitori extra-UE, il privato cittadino o il professionista che acquista per scopi non professionali deve emettere un’autofattura con il proprio Codice Fiscale.

Cosa deve contenere una fattura con solo Codice Fiscale?

Oltre al Codice Fiscale del destinatario, la fattura deve comunque contenere tutti gli altri elementi essenziali previsti dalla normativa, tra cui:

  • Data di emissione
  • Numero progressivo
  • Dati del fornitore (nome, cognome o ragione sociale, indirizzo, Codice Fiscale o Partita IVA)
  • Descrizione della prestazione o dei beni ceduti
  • Importo totale
  • La dicitura “Operazione non soggetta ad IVA” o l’indicazione della specifica normativa che prevede l’esenzione.

Conclusioni:

L’utilizzo del solo Codice Fiscale in fattura è legittimo in determinate circostanze, legate all’assenza del requisito di imponibilità IVA. È fondamentale comprendere la normativa di riferimento per evitare errori e sanzioni, assicurandosi di emettere documenti fiscali corretti e completi. In caso di dubbi, è sempre consigliabile consultare un commercialista.