Come riconoscere l'uovo con la Salmonella?

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Per eliminare il rischio di salmonella nelle uova, è fondamentale raggiungere una temperatura interna di almeno 70 gradi. Questo punto di cottura è raggiunto quando il tuorlo diventa sodo e non rimane liquido visibile.

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Riconoscere un uovo con la Salmonella: un’impresa impossibile

Spesso si sente parlare di metodi casalinghi per “riconoscere” un uovo contaminato da Salmonella, come ad esempio immergerlo in acqua e osservare se galleggia. Sfortunatamente, queste credenze popolari sono prive di fondamento scientifico.

La presenza di Salmonella all’interno di un uovo è invisibile ad occhio nudo. Non altera né l’aspetto esterno del guscio, né il colore o l’odore del tuorlo e dell’albume. L’unico modo per eliminare il rischio di contrarre la salmonellosi è cuocere correttamente le uova, raggiungendo una temperatura interna di almeno 70°C.

Cottura sicura: la chiave per uova senza rischi

Come capire quando si raggiungono i 70°C? Un indicatore affidabile è la consistenza del tuorlo: deve risultare completamente solidificato, senza alcuna traccia di liquido visibile.

Ricordiamo che la Salmonella può essere presente anche in preparazioni a base di uova crude o poco cotte, come maionese fatta in casa, tiramisù e zabaione.

Consigli per un consumo sicuro delle uova:

  • Acquistate uova fresche da rivenditori autorizzati e conservatele in frigorifero.
  • Lavatevi accuratamente le mani con acqua calda e sapone dopo aver maneggiato le uova.
  • Cuocete le uova fino a completa solidificazione del tuorlo.
  • Evitate di consumare uova crude o preparazioni che le contengono.
  • Prestate attenzione alla data di scadenza indicata sulla confezione.

Seguendo queste semplici precauzioni, potrete gustare le uova in tutta sicurezza, beneficiando del loro alto valore nutrizionale.