Come si chiama il tessuto pile?

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Il tessuto in pile Polartec si distingue in tre varianti di spessore:

  • Polartec 100: adatto per indumenti leggeri, mid-layer e intimo tecnico.
  • Polartec 200: la variante standard utilizzata nella maggior parte dei capi.
  • Polartec 300: indicato per abbigliamento tecnico progettato per temperature rigide.
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Oltre il nome: scoprire il mondo del pile Polartec

Spesso ci riferiamo genericamente al “pile” come a un tessuto unico e omogeneo. Ma dietro questa parola si cela un mondo di varianti e tecnologie, soprattutto quando parliamo di Polartec, un vero e proprio punto di riferimento nel settore. Non si tratta solo di un nome commerciale, ma di un insieme di tessuti sintetici progettati per offrire prestazioni termiche elevate, leggerezza e traspirabilità. Quindi, come si chiama il tessuto pile? Tecnicamente, “pile” è la traduzione italiana di “fleece”, termine inglese che indica un tessuto a pelo lungo, simile alla lana di pecora, ma realizzato con fibre sintetiche, in genere poliestere. Polartec, invece, è un’azienda che produce diverse tipologie di questo tessuto, ognuna con caratteristiche specifiche.

Un aspetto fondamentale che distingue le diverse varianti di Polartec è il peso, direttamente correlato allo spessore e quindi alla capacità termica del tessuto. Questo viene indicato da un numero, che semplifica la scelta del capo in base alle esigenze climatiche. La gamma Polartec Classic, ad esempio, si articola principalmente in tre pesi:

  • Polartec 100: Il più leggero della serie, pensato per essere indossato a diretto contatto con la pelle come intimo tecnico oppure come strato intermedio (mid-layer) in climi miti. La sua traspirabilità lo rende ideale per attività aerobiche, dove è importante disperdere il sudore e mantenere il corpo asciutto. Offre un buon livello di calore in rapporto al peso, perfetto per chi cerca comfort senza ingombro.

  • Polartec 200: Rappresenta la versione standard, il “peso medio” ideale per un’ampia gamma di attività e condizioni climatiche. È il più versatile e comunemente utilizzato per la realizzazione di felpe, giacche e altri indumenti che offrono un buon equilibrio tra calore, traspirabilità e peso. Si presta bene sia come strato intermedio che come strato esterno in giornate fresche.

  • Polartec 300: Progettato per affrontare temperature rigide e condizioni invernali impegnative. Il suo spessore maggiore garantisce un elevato potere isolante, proteggendo efficacemente dal freddo. Ideale per giacche pesanti, pantaloni da montagna e altri capi pensati per attività outdoor in climi estremi.

È importante sottolineare che la numerazione (100, 200, 300) non indica un valore assoluto di peso o spessore, ma piuttosto una classificazione interna all’azienda Polartec. Inoltre, oltre alla serie Classic, Polartec offre un ampio catalogo di tessuti con tecnologie avanzate, come il Power Stretch, il Thermal Pro e il Wind Pro, ognuno con specifiche proprietà e destinazioni d’uso. Scegliere il giusto tessuto Polartec significa quindi valutare attentamente le proprie esigenze in termini di calore, traspirabilità, resistenza al vento e all’acqua, per garantire comfort e performance ottimali in ogni situazione.