Come si fa a piantare una pianta di avocado?

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Per piantare un avocado, usa un vaso da 30 cm con terriccio e argilla espansa. Rimuovi gli stuzzicadenti dallavocado e seppelliscilo con la parte superiore esposta.

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Dal seme al frutto: coltivare un albero di avocado in casa

Coltivare un albero di avocado dal seme è un’esperienza gratificante, un piccolo progetto che unisce la pazienza del giardiniere alla soddisfazione di vedere germogliare la vita. Sebbene la produzione di frutti in ambiente domestico sia tutt’altro che garantita, il semplice atto di far crescere una pianta di avocado dal nocciolo rappresenta una sfida botanica stimolante e un’occasione per imparare qualcosa di nuovo sulla natura. Ma come si fa, concretamente, a far nascere questo albero tropicale in un contesto non proprio tropicale?

L’approccio più comune, e quello che descriveremo qui, parte dal seme. Scegliete un avocado maturo e di buona qualità, preferibilmente biologico per evitare l’esposizione a trattamenti chimici che potrebbero ostacolare la germinazione. Una volta aperto il frutto, estrarre il seme con delicatezza, evitando di danneggiarlo. Noterete una parte più scura e appuntita (la radice embrionale) e una parte più chiara e arrotondata (la gemma).

La preparazione del contenitore è fondamentale. Un vaso di circa 30 cm di diametro, sufficientemente profondo, è l’ideale. Sul fondo, create uno strato drenante di circa 3-4 cm di argilla espansa, un materiale poroso che impedisce il ristagno idrico, fattore letale per le radici di un avocado. Riempite poi il vaso con un terriccio universale di buona qualità, ricco di nutrienti e ben drenante. Un mix di terriccio specifico per piante da frutto potrebbe essere ancora più adeguato.

Ora, la parte più delicata: l’interramento del seme. Non è necessario rimuovere completamente la buccia legnosa che ricopre il seme. Basta pulirlo delicatamente, rimuovendo solo eventuali residui di polpa. Infilare tre stuzzicadenti nel seme, ad una certa distanza l’uno dall’altro, in modo da creare una sorta di tripode. Questi serviranno a sorreggere il seme e a tenerlo parzialmente immerso nell’acqua, in una posizione verticale con la parte appuntita rivolta verso il basso.

Posizionate il seme nel vaso, appoggiandolo sul terriccio in modo che la parte superiore, quella arrotondata, sia leggermente sopra la superficie. Riempite il contenitore con il terriccio fino a coprire circa un terzo del seme, lasciando la maggior parte esposta all’aria. Innaffiate abbondantemente, ma senza allagare il vaso. Scegliete una posizione luminosa, ma evitate l’esposizione diretta al sole, soprattutto nelle ore più calde.

Mantenete il terreno umido, ma non inzuppato, annaffiando regolarmente, ma senza eccessi. La germinazione può richiedere diverse settimane, anche un paio di mesi. Abbiate pazienza, e vedrete spuntare una piccola piantina. A quel punto, potrete rimuovere gli stuzzicadenti. Con la crescita della pianta, sarà necessario rinvasarla in un contenitore più grande, assicurandosi di non danneggiare le delicate radici.

Ricordate che coltivare un albero di avocado in casa è un’impresa a lungo termine che richiede impegno e dedizione. Ma la soddisfazione di osservare la crescita di questo albero, anche senza la promessa di raccogliere frutti, ripaga ampiamente lo sforzo.