Cosa bisogna fare per avere la social card?

Richiedere la Social Card: un passo alla volta

La Social Card è una carta prepagata che consente alle famiglie in difficoltà economiche di accedere a una serie di agevolazioni e servizi sociali. Ecco una guida dettagliata su come richiederla:

1. Compilare il modulo di richiesta

Il primo passo è compilare il modulo di richiesta, disponibile online sul sito del Ministero dell’Economia e delle Finanze, di Poste Italiane, dell’INPS o presso gli uffici postali. Il modulo è composto da diverse sezioni, tra cui:

• Dati anagrafici del richiedente
• Composizione del nucleo familiare
• Reddito e patrimonio
• Presenza di disabili o anziani non autosufficienti nel nucleo familiare

2. Allegare la documentazione richiesta

Al modulo di richiesta devono essere allegati i seguenti documenti:

• Documento di identità del richiedente
• Codice fiscale del richiedente e degli altri componenti del nucleo familiare
• Certificato ISEE in corso di validità
• Eventuale documentazione comprovante la presenza di disabili o anziani non autosufficienti nel nucleo familiare

3. Consegnare la richiesta

Una volta compilato e allegata la documentazione, il modulo di richiesta può essere consegnato presso:

• Uffici postali
• Sportelli INPS
• Caf (Centri di assistenza fiscale)

4. Verifica della richiesta

La richiesta verrà verificata dagli enti competenti, che effettueranno i controlli necessari per accertare l’idoneità del richiedente. In caso di approvazione, la Social Card verrà recapitata all’indirizzo indicato nel modulo.

5. Attivazione della carta

Una volta ricevuta la carta, è necessario attivarla. Ciò può essere fatto presso gli uffici postali o tramite l’app di Poste Italiane. Per attivare la carta è necessario fornire il codice PIN che verrà recapitato separatamente.

Servizi accessibili con la Social Card

La Social Card consente di accedere a una serie di servizi e agevolazioni, tra cui:

• Acquisto di beni alimentari e di prima necessità
• Pagamento delle bollette di luce, gas e acqua
• Pagamento delle tasse scolastiche
• Acquisto di farmaci
• Trasporto pubblico locale gratuito