Cosa cambia tra Marlboro dure e morbide?

Marlboro: la differenza tra pacchetto rigido e morbido è solo… il pacchetto.

Il mito della Marlboro “forte” e della Marlboro “leggera” è duro a morire. Molti fumatori, infatti, sono convinti che la differenza tra il pacchetto rigido e quello morbido corrisponda a una variazione nella miscela di tabacco, immaginando che quello rigido contenga sigarette più “forti” e quello morbido sigarette più “leggere”. La realtà, però, è ben diversa: l’unica differenza tra le Marlboro con pacchetto rigido e quelle con pacchetto morbido risiede esclusivamente nel tipo di confezionamento.

Il tabacco utilizzato in entrambe le versioni è identico. Non ci sono variazioni nella miscela, né nella quantità di nicotina, catrame o monossido di carbonio. La percezione di una differenza di “forza” è, quindi, puramente soggettiva e probabilmente influenzata da fattori psicologici legati all’idea che la rigidità del pacchetto possa corrispondere a una maggiore intensità del gusto.

La scelta tra pacchetto rigido e morbido, dunque, si riduce a una questione di preferenza personale legata alla praticità e alla sensazione tattile. C’è chi predilige la maggiore resistenza del pacchetto rigido, percependolo come più protettivo per le sigarette, e chi invece preferisce la flessibilità di quello morbido, trovandolo più comodo da tenere in tasca.

È importante sfatare questo mito e chiarire che la presunta differenza di “forza” tra le due versioni è infondata. Questa errata convinzione può portare i fumatori a sottostimare i rischi per la salute, pensando di fumare una sigaretta “più leggera” quando, in realtà, il contenuto di sostanze nocive è lo stesso. Ricordiamo, infine, che il fumo è dannoso per la salute e che la migliore scelta per il proprio benessere è smettere di fumare.