Cosa dire a una persona che ha subito un furto?

0 visite

È terribile quello che ti è successo. La rabbia e la delusione sono comprensibili. Sappi che non sei solo/a in questo momento difficile e che sono vicino/a a te. Ricorda che la tua sicurezza e il tuo benessere sono prioritari. Supereremo questo insieme.

Commenti 0 mi piace

Parole di conforto dopo un furto: Ricostruire la serenità

Subire un furto è un’esperienza traumatica che lascia un segno profondo. Va ben oltre la semplice perdita materiale; intacca il senso di sicurezza, la fiducia nel mondo e genera un’ondata di emozioni contrastanti, dalla rabbia alla frustrazione, fino al senso di violazione della propria intimità. In questi momenti, l’affetto e il supporto di chi ci sta accanto sono fondamentali per iniziare il percorso di ricostruzione. Ma cosa dire, esattamente, a chi ha subito questa ingiustizia?

Le parole, in questi frangenti, possono fare la differenza tra un momento di solitudine e un’ancora a cui aggrapparsi. È importante offrire un sostegno genuino, senza banalizzare l’esperienza o minimizzare i sentimenti. Ecco alcuni spunti per esprimere la propria vicinanza in modo efficace:

Riconoscere l’impatto emotivo:

Il primo passo è riconoscere la gravità della situazione e la valanga di emozioni negative che essa scatena. Frasi come:

  • “È terribile quello che ti è successo. Immagino quanto tu possa sentirti violato/a e arrabbiato/a.”
  • “Capisco perfettamente la rabbia e la delusione che provi. È una reazione del tutto naturale.”
  • “Non ci sono parole che possano cancellare quello che è successo, ma voglio farti sapere che sono qui per te.”

aiutano la persona a sentirsi compresa e validata nelle sue emozioni. Evitare frasi come “Poteva andare peggio” o “Sono solo cose materiali” che, seppur dette con buone intenzioni, rischiano di minimizzare la sua sofferenza.

Offrire supporto e presenza:

Il senso di solitudine può amplificare il trauma. Rassicurare la persona sul fatto che non è sola è fondamentale. Si può dire:

  • “Sappi che non sei solo/a in questo momento difficile. Sono vicino/a a te e puoi contare su di me per qualsiasi cosa.”
  • “Non devi affrontare tutto questo da solo/a. Sono qui per ascoltarti, per aiutarti con la denuncia, per quello che ti serve.”
  • “Se hai bisogno di parlare, di sfogarti, di aiuto pratico, non esitare a chiamarmi. Sono disponibile.”

Offrire un aiuto concreto, come accompagnare la persona alla polizia, aiutarla a contattare l’assicurazione o semplicemente offrirle un pasto caldo, può fare una grande differenza.

Priorizzare la sicurezza e il benessere:

Dopo un furto, la priorità assoluta è ristabilire un senso di sicurezza e proteggere il benessere della persona. È importante ricordare:

  • “Ricorda che la tua sicurezza e il tuo benessere sono prioritari. Non sentirti in colpa per come ti senti e prenditi tutto il tempo necessario per elaborare quello che è successo.”
  • “Se ti senti insicuro/a a casa, valuta di passare la notte da me o da un altro familiare/amico.”
  • “Non esitare a chiedere aiuto professionale se ti senti sopraffatto/a. Parlarne con un terapeuta potrebbe esserti d’aiuto.”

Guardare al futuro con speranza:

Anche se il momento è difficile, è importante infondere un barlume di speranza e ricordare che è possibile superare il trauma.

  • “So che in questo momento sembra impossibile, ma supereremo questo insieme. Un passo alla volta, ricostruiremo il tuo senso di sicurezza.”
  • “Questo è un momento difficile, ma sei una persona forte e resiliente. Sono sicuro/a che troverai la forza per andare avanti.”
  • “Ricorda che il futuro è ancora da scrivere. Questo evento non definisce chi sei.”

In definitiva, l’empatia, la presenza e l’offerta di un aiuto concreto sono i pilastri di un sostegno efficace. Le parole giuste, dette con il cuore, possono contribuire a lenire il dolore e ad aiutare la persona a ritrovare la serenità perduta. Ricordiamoci che, a volte, il semplice ascolto e la vicinanza sono il regalo più prezioso che possiamo offrire.