Cosa mettere nel cavolfiore per non puzzare?

Neutralizzare gli odori pungenti del cavolfiore: un trucco infallibile

Il cavolfiore, un ortaggio crucifero altamente nutriente e versatile, è noto per il suo caratteristico odore piccante che può permeare la casa durante la cottura. Tuttavia, esiste un semplice trucco che può aiutare a ridurre notevolmente questi odori indesiderati.

Uno studio condotto da ricercatori dell’Università della California, Davis, ha scoperto che l’aggiunta di aceto all’acqua di cottura del cavolfiore può neutralizzare i composti solforati responsabili del suo odore pungente. Questi composti vengono rilasciati nell’aria quando il cavolfiore viene cotto e sono la causa principale del suo aroma particolare.

Il modo per evitare questi odori è semplice:

Passo 1: Preparare la soluzione di aceto

In una ciotola media, mescolare 2 cucchiai di aceto (di mele o di vino) con 1 tazza d’acqua.

Passo 2: Aggiungere la soluzione all’acqua di cottura

Portare a ebollizione una pentola d’acqua sufficiente a coprire il cavolfiore. Una volta raggiunto il bollore, aggiungere la soluzione di aceto all’acqua.

Passo 3: Cuocere il cavolfiore

Aggiungere il cavolfiore all’acqua bollente e cuocere secondo le indicazioni della ricetta.

Durante la cottura, gran parte dei composti solforati responsabili dell’odore pungente verranno neutralizzati dalla soluzione acida dell’aceto. Il risultato sarà un cavolfiore cotto con un aroma molto meno intenso.

Consigli aggiuntivi

• Utilizzare aceto di mele o di vino per ottenere i migliori risultati.
• Coprire la pentola durante la cottura per contenere ulteriormente l’odore.
• Aprire le finestre o utilizzare un aspiratore per favorire la circolazione dell’aria durante la cottura.

Seguendo questi semplici passaggi, potrete godervi il sapore e i benefici nutrizionali del cavolfiore senza preoccuparvi del suo caratteristico odore pungente.