Cosa non bere se si ha il reflusso?

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Per chi soffre di reflusso, meglio evitare alcol e caffè. Lalcol stimola la secrezione acida e rilassa lo sfintere esofageo, mentre il caffè provoca un temporaneo rilassamento dello sfintere, accentuando i sintomi. È quindi consigliabile eliminarli dalla dieta.
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Alimenti da evitare per chi soffre di reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo (GERD), noto anche come bruciore di stomaco, è una condizione in cui l’acido dello stomaco risale nell’esofago, causando bruciore, dolore e altri sintomi. Per gestire il reflusso, è fondamentale adottare una dieta appropriata, evitando specifici alimenti che possono aggravare i sintomi.

Alcolici

L’alcol è un noto fattore scatenante del reflusso. Stimola la secrezione acida e rilassa lo sfintere esofageo, la valvola che separa lo stomaco dall’esofago. Questo rilassamento consente all’acido dello stomaco di risalire più facilmente nell’esofago, provocando i sintomi di reflusso.

Caffè

Anche il caffè può aggravare il reflusso. Contiene caffeina, che provoca un temporaneo rilassamento dello sfintere esofageo. Ciò consente all’acido dello stomaco di refluire nell’esofago, aumentando i sintomi. Inoltre, il caffè può aumentare l’acidità dello stomaco, peggiorando ulteriormente il reflusso.

Altri alimenti da evitare

Oltre all’alcol e al caffè, ci sono altri alimenti che possono scatenare il reflusso, tra cui:

  • Alimenti grassi o fritti
  • Cibi piccanti
  • Cioccolato
  • Agrumi
  • Pomodori
  • Cipolle
  • Aglio
  • Menta
  • Bibite gassate

Consigli dietetici

Per chi soffre di reflusso, è consigliabile seguire una dieta equilibrata e sana, evitando gli alimenti scatenanti. Mangia pasti piccoli e frequenti invece di grandi pasti, poiché questi possono sovraccaricare lo stomaco e aumentare il rischio di reflusso. È inoltre importante masticare bene il cibo e rimanere in posizione eretta dopo aver mangiato per evitare che l’acido dello stomaco risalga nell’esofago.

In conclusione, evitare alcol, caffè e altri alimenti scatenanti è essenziale per gestire i sintomi del reflusso. Seguendo una dieta appropriata e adottando una buona igiene alimentare, è possibile ridurre la frequenza e la gravità degli episodi di reflusso.