Cosa succede se mastico troppe gomme da masticare?
La dolce amara verità della gomma da masticare: quando la masticazione diventa un problema
La gomma da masticare, un piccolo piacere quotidiano per molti, è spesso considerata innocua. Ma dietro la sua apparente innocenza si cela un potenziale rischio, spesso sottovalutato: l’eccesso. Masticare troppa gomma, infatti, può avere conseguenze negative sulla salute orale, andando ben oltre la semplice sensazione di mandibola stanca.
Il problema principale risiede nell’azione meccanica ripetuta sulla superficie dello smalto dentale. La masticazione prolungata e intensa, soprattutto di gomme particolarmente dure o con ingredienti abrasivi, contribuisce a un’usura progressiva dello smalto. Questo sottile strato protettivo, una volta compromesso, espone la dentina sottostante, una struttura più sensibile e permeabile. La conseguenza immediata è un aumento della sensibilità dentale al caldo, al freddo, agli zuccheri e agli acidi. Bere una bevanda ghiacciata o gustare un dolce può trasformarsi in un’esperienza dolorosa per chi abusa della gomma da masticare.
Ma le conseguenze non si fermano alla semplice sensibilità. L’indebolimento dello smalto, a lungo termine, predispone i denti a carie, erosioni e, in casi più gravi, a fratture. L’azione abrasiva costante può creare micro-lesioni sulla superficie dentale, favorendo la proliferazione batterica e l’insorgenza di processi infiammatori.
Inoltre, la masticazione eccessiva può portare a disturbi a livello del cavo orale. La continua tensione muscolare della masticazione prolungata può causare cefalee tensive, dolori mandibolari e persino problemi all’articolazione temporo-mandibolare (ATM), con conseguenti click, scrosci e limitazioni nei movimenti della bocca. In alcuni casi, si può assistere a deformità a livello dell’osso mascellare e mandibolare, seppur in modo raramente evidente e solitamente in concomitanza ad altri fattori.
È importante sottolineare che non si tratta di demonizzare la gomma da masticare, ma di promuovere un uso consapevole e moderato. Scegliere gomme senza zucchero e con una consistenza non eccessivamente dura, limitando la durata e la frequenza della masticazione, sono accorgimenti semplici ma fondamentali per preservare la salute della propria bocca. In caso di dubbi o di insorgenza di sintomi come sensibilità dentale o dolori mandibolari, è fondamentale consultare un dentista per una valutazione professionale. La salute orale, come ogni aspetto della salute generale, richiede attenzione e cura costante. Un piccolo piacere come la gomma da masticare non dovrebbe trasformarsi in un’abitudine dannosa per la nostra bocca.
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