Quando andare al pronto soccorso per dolore addominale?

1 visite

In caso di dolore addominale, rivolgersi al pronto soccorso se:

  • Il dolore è intenso, soprattutto nella parte superiore destra delladdome.
  • Il dolore è insopportabile, con laddome teso e rigido.
  • Il dolore è accompagnato da feci chiare e urine scure.
Commenti 0 mi piace

Dolore addominale: quando la corsa al Pronto Soccorso è necessaria?

Il dolore addominale è un sintomo comune, spesso legato a disturbi passeggeri e facilmente risolvibili. Tuttavia, in alcuni casi può essere il segnale di una condizione grave che richiede un intervento medico immediato. Imparare a riconoscere i campanelli d’allarme è fondamentale per agire tempestivamente e proteggere la propria salute. Quando il dolore addominale si presenta con determinate caratteristiche, la visita al Pronto Soccorso non può essere rimandata.

Questo articolo non vuole sostituire il parere medico, ma fornire indicazioni generali su quando è opportuno rivolgersi al Pronto Soccorso per dolore addominale. Ricordate: in caso di dubbio, è sempre meglio consultare un medico.

Segnali d’allarme che richiedono un intervento immediato:

Mentre un dolore addominale lieve e transitorio può essere gestito a casa, ci sono situazioni in cui la corsa al Pronto Soccorso è imprescindibile. Ecco alcuni segnali da non sottovalutare:

  • Dolore intenso, localizzato soprattutto nella parte superiore destra dell’addome: Questo tipo di dolore può essere indicativo di problemi alla cistifellea, come la colecistite acuta, che richiede un intervento medico tempestivo. Potrebbe anche essere correlato a problemi epatici o pancreatici, altrettanto seri. Non aspettate che il dolore si attenui, recatevi subito al Pronto Soccorso.

  • Dolore insopportabile, accompagnato da addome teso e rigido (addome a tavola): Questa condizione, definita “addome acuto”, è un segno di peritonite, ovvero un’infiammazione del peritoneo, la membrana che riveste la cavità addominale. La peritonite può essere causata da diverse patologie, come appendicite, perforazione intestinale o ulcera peptica perforata, e rappresenta una vera e propria emergenza medica. La rigidità addominale è un sintomo particolarmente allarmante e richiede un intervento chirurgico immediato.

  • Dolore accompagnato da feci chiare (acoliche) e urine scure (ipercrome): Questa combinazione di sintomi suggerisce un’ostruzione delle vie biliari, impedendo alla bile di raggiungere l’intestino e riversandosi nel sangue. Le cause possono essere molteplici, tra cui calcoli biliari, tumori o infiammazioni. Il cambiamento di colore di feci e urine, associato al dolore addominale, richiede un’immediata valutazione medica.

Oltre a questi segnali principali, altri sintomi che, associati al dolore addominale, giustificano una visita al Pronto Soccorso sono:

  • Febbre alta: soprattutto se associata a brividi.
  • Vomito persistente: incapacità di trattenere liquidi.
  • Sangue nel vomito o nelle feci: anche in piccole quantità.
  • Difficoltà respiratorie.
  • Stato confusionale o perdita di coscienza.

Ricordate, la prudenza non è mai troppa. In caso di dubbio, è sempre meglio consultare un medico o recarsi al Pronto Soccorso. Un intervento tempestivo può fare la differenza.