Quando capire se una relazione è tossica?

3 visite

Una relazione può essere definita tossica quando si avverte la necessità di mentire frequentemente al partner riguardo alle proprie attività o frequentazioni, al fine di evitare la sua compagnia. Questo campanello dallarme è valido anche nelle relazioni a distanza, indicando una dinamica relazionale problematica.

Commenti 0 mi piace

Il Sottile Veleno dell’Evitamento: Quando la Tua Relazione Diventa Tossica

Capire se una relazione è diventata tossica non è sempre facile come leggere un bugiardino. Spesso, l’erosione della fiducia e del benessere avviene gradualmente, come una lenta perdita di aria da uno pneumatico. Ci si ritrova poi a terra, esausti e incapaci di capire come si è arrivati a quel punto. Tra i segnali di allarme, uno dei più insidiosi e spesso sottovalutati è la necessità di mentire per evitare il partner.

Questo comportamento, apparentemente innocuo, è un indicatore potente di una dinamica relazionale profondamente problematica. Non si tratta semplicemente di omettere qualche dettaglio per proteggere i sentimenti dell’altro; parliamo di una strategia sistematica per eludere la compagnia del partner, una strategia che nasce dalla consapevolezza, spesso inconscia, che la sua presenza, invece di arricchire la nostra vita, la impoverisce.

Immaginate di organizzare una serata con amici e, anziché invitare il vostro partner o semplicemente informarlo dei vostri piani, inventate una scusa per non dover affrontare la sua potenziale reazione negativa. Magari dite di dover fare delle commissioni urgenti, di avere un impegno di lavoro inaspettato o di sentirvi poco bene. Queste bugie, piccole e bianche all’apparenza, sono in realtà spie rosse che lampeggiano sul cruscotto della vostra relazione.

Il punto cruciale è la motivazione dietro la menzogna. Se mentiamo per proteggere il partner da una verità dolorosa, ad esempio per non ferirlo con un giudizio negativo su un suo progetto, si tratta di una situazione diversa. In questo caso, la menzogna è un atto di premura, seppur discutibile. Ma quando mentiamo per evitare il partner, per sfuggire alla sua energia, per non dover gestire la sua gelosia, il suo controllo o la sua negatività, allora la menzogna diventa un sintomo di tossicità.

E non pensiate che questa dinamica sia limitata alle relazioni in presenza. Anche nelle relazioni a distanza, la necessità di mentire per evitare videochiamate, messaggi o interazioni online è un campanello d’allarme significativo. Anzi, in questi contesti, la menzogna può radicarsi ancora più profondamente, alimentata dalla distanza fisica e dalla maggiore facilità di manipolazione della realtà digitale.

La ragione per cui questo comportamento è così dannoso risiede nel fatto che mina le fondamenta stesse della relazione: la fiducia e l’autenticità. Mentire per evitare il partner crea un circolo vizioso di segretezza, risentimento e distacco emotivo. Gradualmente, ci si ritrova a vivere due vite parallele, una reale e l’altra costruita a misura del partner, un peso insostenibile che soffoca la nostra individualità e la nostra capacità di essere felici.

Cosa fare, quindi, se vi riconoscete in questa situazione? Il primo passo è l’onestà, innanzitutto con se stessi. Ammettere la presenza del problema è fondamentale per poterlo affrontare. Successivamente, è necessario comunicare apertamente con il partner, esprimendo le proprie preoccupazioni e i propri bisogni. Questo dialogo, se possibile, dovrebbe avvenire in un ambiente sicuro e rispettoso, magari con il supporto di un terapeuta di coppia.

Infine, è importante valutare la reazione del partner. Se quest’ultimo si dimostra disposto ad ascoltare, a comprendere e a collaborare per cambiare la dinamica della relazione, allora ci sono speranze di recupero. Ma se, al contrario, la reazione è di negazione, di accusa o di manipolazione, allora potrebbe essere necessario considerare la possibilità di allontanarsi per proteggere il proprio benessere emotivo.

In definitiva, la necessità di mentire per evitare il partner è un segnale che non va ignorato. È un campanello d’allarme che ci invita a riflettere sulla salute della nostra relazione e ad agire di conseguenza, per costruire legami basati sulla fiducia, l’autenticità e il rispetto reciproco. Perché, in amore come nella vita, la verità è sempre la strada più illuminata.