Quanto deve durare una doccia per risparmiare?

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Per contenere lo spreco idrico, è consigliabile limitare la durata della doccia a circa 5 minuti. Considerando un consumo medio di quasi 5 litri dacqua al minuto, una doccia più lunga comporterebbe un significativo aumento del consumo complessivo, superando i trenta litri. Un occhio al cronometro aiuta a preservare la risorsa idrica.

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Doccia Sprint: 5 Minuti per l’Ambiente e il Portafoglio

Viviamo in un’epoca in cui la consapevolezza ambientale è cruciale. Piccole azioni quotidiane, se intraprese da un numero sufficiente di persone, possono generare un impatto positivo significativo. Un esempio perfetto è la durata della nostra doccia. Spesso, ci lasciamo cullare dal getto caldo dell’acqua, dimenticando che ogni minuto in più contribuisce a un consumo idrico eccessivo.

La domanda sorge spontanea: quanto deve durare una doccia per essere sostenibile? La risposta è sorprendentemente semplice: 5 minuti.

Potrebbe sembrare un tempo limitato, soprattutto per chi ama trasformare la doccia in un rituale di relax. Tuttavia, consideriamo i dati: un soffione doccia medio consuma circa 5 litri d’acqua al minuto. Facendo due conti, una doccia che si protrae oltre i 5 minuti, diciamo 10, consuma ben 50 litri d’acqua. Un consumo notevole, soprattutto se moltiplicato per tutti i membri della famiglia e per ogni giorno della settimana.

Ridurre la durata della doccia a 5 minuti, invece, si traduce in un risparmio considerevole di acqua, contribuendo a preservare questa risorsa preziosa. Ma i benefici non si fermano qui. Un minor consumo d’acqua si riflette direttamente sulla bolletta, alleggerendo le nostre finanze. Inoltre, ridurre il tempo sotto la doccia significa anche un minor consumo di energia, necessaria per riscaldare l’acqua, con un ulteriore impatto positivo sull’ambiente.

Come fare per rispettare i 5 minuti?

  • Utilizzare un timer: Impostare un timer sul telefono o acquistare una clessidra da doccia può essere un modo efficace per monitorare il tempo.
  • Prepararsi mentalmente: Prima di entrare in doccia, avere ben chiaro cosa dobbiamo fare (lavare corpo e capelli) ed evitare distrazioni mentali.
  • Chiudere l’acqua durante l’insaponatura: Un gesto semplice ma fondamentale. Mentre ci insaponiamo, chiudiamo l’acqua per evitare sprechi inutili.
  • Scegliere prodotti efficienti: Utilizzare shampoo e bagnoschiuma che si risciacquano facilmente aiuta a ridurre il tempo necessario per la pulizia.
  • Trasformare la doccia in un momento efficiente, non solo rilassante: Con la pratica, la doccia sprint diventerà una routine automatica.

In conclusione, limitare la durata della doccia a 5 minuti è un piccolo gesto che può fare la differenza per l’ambiente e per il nostro portafoglio. Un piccolo sacrificio in termini di tempo, ricompensato da un grande beneficio per la sostenibilità del nostro pianeta. Non si tratta di rinunciare all’igiene personale, ma di adottare un approccio più consapevole all’uso delle risorse idriche. La prossima volta che apriamo il rubinetto della doccia, ricordiamoci che ogni secondo conta.