Come scrivere correttamente alcol?

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In italiano, entrambe le forme alcol e alcool sono corrette, ma la forma alcol è oggi considerata più appropriata. I composti e gli aggettivi derivati utilizzano preferibilmente la forma alcolico, come alcolico, alcolista e alcolizzato.

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Alcol o alcool? La grafia corretta e l’evoluzione linguistica

La lingua italiana, come un organismo vivente, è in continua evoluzione. Parole nuove nascono, altre cadono in disuso e alcune modificano la loro forma nel tempo. Un esempio emblematico di questa metamorfosi linguistica è rappresentato dalla parola che indica la sostanza inebriante presente in bevande come vino e birra: alcol o alcool?

Entrambe le grafie sono attestate nella storia della lingua italiana. La forma con la doppia “o”, alcool, di derivazione francese (da alcool), ha goduto a lungo di una certa diffusione, probabilmente per il prestigio culturale della Francia, soprattutto in ambito scientifico. Tuttavia, oggi la forma semplificata, alcol, è considerata quella più appropriata e preferibile.

Questa preferenza non è arbitraria, ma si fonda su un principio di economia linguistica e sulla tendenza all’italianizzazione dei termini stranieri. Eliminare la “o” superflua alleggerisce la parola, rendendola più agile e conforme all’evoluzione fonetica della lingua italiana. L’Accademia della Crusca, massima autorità in materia di lingua italiana, ratifica questa preferenza, indicando alcol come la forma da privilegiare.

La semplificazione grafica si estende anche ai derivati. Termini come alcolico, alcolista e alcolizzato mantengono la singola “o”, seguendo la forma base alcol. Utilizzare la doppia “o” in questi casi, scrivendo ad esempio alcoolico, risulta non solo desueto, ma anche scorretto secondo le norme ortografiche attuali.

È interessante notare come il passaggio da alcool ad alcol rispecchi un più ampio processo di semplificazione ortografica che ha interessato la lingua italiana nel corso del XX secolo. La riduzione delle doppie consonanti, come in questo caso, contribuisce a una maggiore chiarezza e fluidità della scrittura.

In definitiva, sebbene la forma alcool non sia considerata un vero e proprio errore, optare per alcol dimostra una maggiore attenzione all’evoluzione della lingua italiana e alle sue tendenze contemporanee. Scegliere la grafia corretta contribuisce non solo alla precisione comunicativa, ma anche alla valorizzazione del patrimonio linguistico italiano.