Come si accede ad una classe di concorso?

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Per insegnare nelle scuole italiane, è necessario possedere un titolo di studio abilitante alla specifica classe di concorso desiderata. Generalmente, si tratta di una laurea magistrale o specialistica, o di un titolo equivalente del vecchio ordinamento, con i requisiti disciplinari richiesti.
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Come accedere a una classe di concorso per l’insegnamento nelle scuole italiane

L’accesso all’insegnamento nelle scuole italiane è subordinato al possesso di un titolo di studio abilitante alla specifica classe di concorso a cui si aspira. Le classi di concorso sono definite dal Ministero dell’Istruzione e raggruppano le materie di insegnamento in base alle discipline e ai cicli scolastici.

Per accedere a una classe di concorso, è necessario possedere un titolo di studio universitario che rientri tra i seguenti:

  • Laurea magistrale o specialistica (vecchio ordinamento)
  • Titolo equipollente (conseguito all’estero o secondo precedenti ordinamenti)

Oltre al titolo di studio, i candidati devono soddisfare specifici requisiti curriculari, ovvero aver acquisito nel proprio percorso formativo un numero minimo di crediti formativi universitari (CFU) nelle discipline richieste per la classe di concorso a cui si aspira.

L’accesso alle classi di concorso avviene tramite concorso pubblico, indetto periodicamente dal Ministero dell’Istruzione. Il concorso si articola generalmente in due prove:

  • Prova scritta (solitamente un elaborato o un questionario)
  • Prova orale (una lezione simulata o un colloquio)

La prova scritta mira a valutare le conoscenze teoriche e le competenze metodologiche dei candidati, mentre la prova orale ne accerta le abilità didattiche e relazionali.

Per prepararsi al concorso, i candidati possono seguire corsi di formazione specifici o rivolgersi a centri di preparazione privati. Inoltre, è fondamentale consultare il bando di concorso per conoscere i dettagli delle prove e i requisiti richiesti per la classe di concorso a cui si aspira.

Una volta superato il concorso, i candidati vengono inseriti nelle Graduatorie a Esaurimento (GAE) e nelle Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS). Queste graduatorie sono utilizzate per assegnare gli incarichi di insegnamento a tempo determinato nelle scuole italiane.