Quando un neonato inizia a guardare negli occhi?
Fin dalla nascita, il neonato stabilisce un contatto visivo, soprattutto durante momenti di intimità come il contatto pelle a pelle e lallattamento. Entro il primo mese, inizia a percepire lintero viso e nei mesi successivi affina la capacità di concentrazione, mostrando interesse per immagini con forti contrasti.
Lo Sguardo Innocente: Quando un Neonato Inizia a Guardarti negli Occhi?
L’arrivo di un neonato è un evento che trasforma radicalmente la vita di una famiglia, riempiendola di emozioni nuove e di un amore incommensurabile. Tra le tante prime volte che si vivono in quei giorni, uno dei momenti più significativi è senza dubbio il primo sguardo negli occhi. Ma quando avviene esattamente questa connessione profonda e che cosa significa?
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, i neonati non nascono con la capacità visiva completamente sviluppata. Il loro mondo è inizialmente sfocato, fatto di luci e ombre. Tuttavia, fin dalla nascita, c’è una predisposizione innata alla connessione, una ricerca di contatto che si manifesta anche attraverso la vista, o meglio, attraverso il tentativo di fissare un punto di riferimento nel mare indistinto della loro percezione.
Durante i primi giorni, questo “sguardo” è più una questione di istinto che di vera e propria focalizzazione. Il neonato, in particolare durante momenti di intimità come il contatto pelle a pelle o l’allattamento, cerca istintivamente il volto della madre (o del caregiver principale). Questo contatto visivo, anche se ancora rudimentale, contribuisce a creare un legame affettivo profondo e stimola il suo sviluppo neurologico.
È entro il primo mese di vita che il neonato inizia a compiere veri progressi nella sua capacità visiva. In questo periodo, comincia a percepire l’intero volto, seppur in modo ancora confuso. Noterà soprattutto i contorni, le zone di forte contrasto, come l’attaccatura dei capelli, il mento o gli occhi. E proprio gli occhi, con la loro forma ovale e il contrasto tra la sclera bianca e l’iride colorata, diventano un punto di interesse privilegiato.
Nei mesi successivi, la vista del neonato continua a svilupparsi rapidamente. Affina la capacità di concentrazione, impara a seguire oggetti in movimento e mostra un interesse crescente per immagini con forti contrasti, come giocattoli a strisce bianche e nere o libri illustrati con figure semplici e colorate.
Nonostante questi progressi, la messa a fuoco completa e la percezione della profondità richiederanno ancora tempo. Tuttavia, lo sguardo che il neonato ti rivolge, soprattutto quello che cerca il contatto visivo diretto, è già un potente segnale di comunicazione, un invito all’interazione e alla connessione. È uno sguardo che dice “sono qui, prenditi cura di me, amami”.
Quindi, quando un neonato inizia a guardare negli occhi? La risposta è complessa e sfumata. Non c’è una data precisa, ma piuttosto un processo graduale che si sviluppa nel corso delle prime settimane e dei primi mesi di vita. La cosa importante è essere presenti, offrire il proprio volto, parlare con dolcezza e permettere a quel piccolo sguardo innocente di illuminare il nostro mondo. È in quel momento magico che si crea un legame indissolubile, un amore che durerà per sempre.
#Bambino Occhi#Interazione#Sguardo NeonatoCommento alla risposta:
Grazie per i tuoi commenti! Il tuo feedback è molto importante per aiutarci a migliorare le nostre risposte in futuro.