Quanto guadagna un tabaccaio sui Gratta e Vinci?

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Il tabaccaio guadagna una percentuale fissa sui Gratta e Vinci, stabilita dallAgenzia delle Dogane e dei Monopoli. Questa percentuale, che rappresenta il margine lordo del rivenditore, si attesta sull8% del prezzo del biglietto. Ad esempio, per un Gratta e Vinci da 10 euro, il tabaccaio incassa 80 centesimi, una cifra esente da IVA.

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Quanto guadagna un tabaccaio sui Gratta e Vinci?

I tabaccai percepiscono una percentuale fissa sulle vendite di Gratta e Vinci, stabilita dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Questa percentuale, che costituisce il margine lordo del rivenditore, ammonta all’8% del prezzo del biglietto.

Pertanto, su un Gratta e Vinci da 10 euro, il tabaccaio incasserà 80 centesimi. Questa cifra è esente da IVA.

È importante notare che questa percentuale è valida solo per i Gratta e Vinci venduti presso i tabacchi tradizionali. I gratta e vinci venduti online o presso altri punti vendita potrebbero avere margini diversi.

In base a questa percentuale, un tabaccaio può guadagnare importi significativi, soprattutto se vende grandi quantità di Gratta e Vinci. Tuttavia, è importante considerare anche i costi operativi, come l’affitto, le utenze e gli stipendi dei dipendenti.

In definitiva, la redditività della vendita di Gratta e Vinci per un tabaccaio dipende da una serie di fattori, tra cui il volume delle vendite, i margini di profitto e le spese operative.