Chi ha comprato Agnesi?

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Nel 1999 il Gruppo Colussi ha acquisito lo storico marchio Agnesi dalla multinazionale francese Danone. Colussi ha ribadito il proprio impegno verso il settore della pasta, sottolineando futuri investimenti che mirano a rafforzare ulteriormente il brand e la sua produzione.

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Agnesi: Un viaggio dalla tradizione all’innovazione sotto l’ala di Colussi

Il nome Agnesi, sinonimo di pasta di qualità e tradizione italiana, evoca immagini di pranzi domenicali e sapori autentici. Ma dietro a questo marchio storico si cela un percorso ricco di passaggi di proprietà, culminato nell’acquisizione da parte del Gruppo Colussi nel 1999. Un momento cruciale che ha segnato l’inizio di un nuovo capitolo per l’azienda fondata a Imperia nel lontano 1824.

Prima di approdare sotto l’ala protettrice di Colussi, Agnesi era finita nelle mani del colosso francese Danone. Un’acquisizione che, pur inserendo il marchio in un contesto internazionale, aveva forse allontanato l’azienda dalle sue radici italiane. L’arrivo di Colussi, gruppo italiano con una solida esperienza nel settore alimentare, ha rappresentato un ritorno alle origini, un ricongiungimento con la tradizione pastaia del Bel Paese.

L’acquisizione del 1999 non è stata una semplice transazione finanziaria, ma un atto di fiducia nel potenziale del marchio Agnesi. Colussi, infatti, ha immediatamente ribadito l’importanza strategica di questo investimento, sottolineando l’impegno a preservare e valorizzare il patrimonio storico e produttivo dell’azienda. Non solo un’operazione di salvaguardia, ma un vero e proprio progetto di rilancio, basato su investimenti mirati a rafforzare il brand e a modernizzare la produzione.

La visione di Colussi per Agnesi si è concretizzata in una strategia a lungo termine, focalizzata sull’innovazione senza mai tradire l’autenticità che da sempre caratterizza il marchio. Da un lato, la valorizzazione delle ricette tradizionali e l’utilizzo di materie prime di alta qualità; dall’altro, l’introduzione di nuove linee di prodotto, pensate per rispondere alle esigenze di un mercato in continua evoluzione. Un equilibrio delicato tra passato e futuro, che ha permesso ad Agnesi di consolidare la propria posizione nel panorama competitivo del settore pastaio, mantenendo saldo il legame con i consumatori e con i valori che da quasi due secoli la contraddistinguono.

L’acquisto di Agnesi da parte di Colussi rappresenta dunque un caso emblematico di come un’acquisizione strategica possa contribuire non solo alla sopravvivenza di un marchio storico, ma anche al suo rilancio e alla sua crescita, nel rispetto della tradizione e con uno sguardo rivolto al futuro. Un esempio di successo del Made in Italy, capace di coniugare la forza dell’innovazione con il valore inestimabile dell’esperienza e della passione per la qualità.