Chi ha comprato Fatto in casa da Benedetta?

Mondadori si aggiudica Fatto in Casa da Benedetta: un boccone gustoso per l’intrattenimento digitale

La notizia ha fatto il giro del web in poche ore: Mondadori ha acquisito la maggioranza (51%) di Fatto in Casa da Benedetta S.r.l., la società che gestisce l’immagine e i canali social di Benedetta Rossi. Un’operazione strategica che consolida la presenza del gruppo editoriale nel settore in forte espansione dell’intrattenimento digitale legato al food.

La scelta di Mondadori non è casuale. Benedetta Rossi, con il suo canale YouTube da oltre 7 milioni di iscritti e le sue pagine social con milioni di follower, rappresenta un vero e proprio fenomeno di successo. Il suo stile semplice, genuino e autentico ha conquistato il pubblico, trasformandola in una vera e propria influencer del food.

Con questa acquisizione, Mondadori si assicura un pezzo importante del mercato digitale dedicato alla cucina, entrando a far parte di un universo in continua evoluzione. La collaborazione con Benedetta Rossi apre nuove strade per lo sviluppo di contenuti digitali e multimediali, con un focus particolare sul mondo del food e della cucina.

Ma cosa significa questa operazione per Benedetta Rossi?

Per lei, questa partnership rappresenta un’opportunità di crescita e di consolidamento della sua immagine. L’esperienza e le competenze di Mondadori nel settore editoriale e multimediale potranno essere di grande aiuto per ampliare il suo pubblico e sviluppare nuovi progetti.

Quali saranno le conseguenze di questa acquisizione per il futuro di Fatto in Casa da Benedetta?

E’ ancora presto per dirlo con certezza, ma è probabile che assisteremo a una maggiore integrazione dei contenuti di Benedetta Rossi con le piattaforme di Mondadori. Potrebbe nascere un nuovo magazine digitale, una serie di libri o programmi televisivi, o ancora un’app dedicata alle ricette di Benedetta.

In definitiva, l’acquisizione di Fatto in Casa da Benedetta da parte di Mondadori è un’operazione che segna un nuovo capitolo per entrambi i soggetti coinvolti. Un’unione di forze che potrebbe rivoluzionare il panorama digitale italiano del food, aprendo nuove prospettive per il futuro dell’intrattenimento e dell’informazione culinaria.