Chi ha vinto 4 Ristoranti sul Lago di Como?

Il Crotto del Sergente: quando la tradizione comasca trionfa a “4 Ristoranti”

Il profumo di polenta uncia e il suono delle onde del Lago di Como si fondono in un ricordo indelebile per Massimo Croci e il suo team del Crotto del Sergente. Era il 2018 quando, sotto lo sguardo attento e il giudizio severo (ma sempre costruttivo) di Alessandro Borghese, questo ristorante storico della frazione di Lora, a Como, si aggiudicò la vittoria nella competizione culinaria “4 Ristoranti”.

Un trionfo che non è arrivato per caso, ma come frutto di un decennio di passione, dedizione e rispetto per la tradizione culinaria comasca. Dieci anni prima, Massimo Croci, insieme ai suoi soci, aveva raccolto la sfida di prendere in gestione il Crotto del Sergente, un luogo ricco di storia e fascino, ma che necessitava di un rinnovato amore.

Il segreto del successo? Un equilibrio perfetto tra innovazione e rispetto per le radici. Da un lato, la volontà di sperimentare, di osare accostamenti nuovi senza tradire i sapori autentici del territorio. Dall’altro, la profonda conoscenza e valorizzazione degli ingredienti locali, dalle verdure fresche dell’orto ai formaggi artigianali delle valli circostanti.

Il menù del Crotto del Sergente racconta una storia: quella del Lago di Como e dei suoi abitanti. La polenta uncia, piatto simbolo della regione, viene proposta in diverse varianti, esaltandone la versatilità e il gusto. Il pesce di lago, freschissimo, è protagonista di preparazioni semplici ma raffinate, che ne preservano la delicatezza. Non mancano, ovviamente, i piatti di terra, con carni selezionate e sapori robusti che evocano le tradizioni contadine.

Ma “4 Ristoranti” non è solo una competizione culinaria, è anche un confronto tra personalità, un banco di prova per la capacità di gestire la pressione e di valorizzare il proprio lavoro. E Massimo Croci e il suo team hanno dimostrato di possedere tutte le carte in regola. La loro passione contagiosa, l’attenzione al dettaglio e la cura del cliente hanno conquistato Alessandro Borghese e gli altri ristoratori in gara.

La vittoria al Crotto del Sergente non è stata solo un riconoscimento personale, ma un tributo alla gastronomia comasca e alla sua capacità di evolversi senza perdere la propria identità. Un esempio di come la tradizione, quando interpretata con intelligenza e passione, possa ancora conquistare i palati più esigenti e trionfare in una competizione televisiva di successo. Oggi, il Crotto del Sergente continua ad accogliere i suoi ospiti con lo stesso calore e la stessa dedizione che lo hanno portato alla vittoria, offrendo un’esperienza culinaria autentica e indimenticabile sulle rive del Lago di Como.