Come capire se sto mangiando troppe proteine?

Il rovescio della medaglia: quando le proteine diventano un nemico

L’ossessione per le proteine, alimentata da una cultura fitness spesso semplicistica e mal interpretata, può nascondere insidie per la salute. Mentre una corretta assunzione proteica è fondamentale per la costruzione e la riparazione dei tessuti, il suo eccesso, paradossalmente, può rivelarsi dannoso e contrastare gli obiettivi stessi che si intende raggiungere, come la perdita di peso o il miglioramento delle prestazioni sportive. Ma come capire se stiamo davvero esagerando?

Il corpo umano non è una macchina in grado di immagazzinare le proteine in eccesso come fa con i carboidrati o i lipidi. Un surplus proteico viene, infatti, metabolizzato dal fegato, che lo trasforma in glucosio o in corpi chetonici, processi che possono sovraccaricare l’organismo e generare una serie di spiacevoli conseguenze.

Uno dei segnali più evidenti è la diarrea. Un elevato apporto proteico, soprattutto se di origine animale, può irritare il tratto gastrointestinale, causando disturbi intestinali e disagio. Questo non è solo fastidioso, ma può anche portare a disidratazione e malassorbimento di nutrienti.

La sensazione di stanchezza persistente, ben lontana dall’energia promessa da una dieta iperproteica, è un altro campanello d’allarme. Il fegato, impegnato a processare l’eccesso di proteine, lavora a pieno regime, sottraendo risorse ad altre funzioni vitali. Questo può portare a un calo di energia, a un generale senso di spossatezza e, in alcuni casi, alla necessità di ricorrere a stimolanti per compensare la mancanza di vitalità. Ironia della sorte, ciò che dovrebbe donare energia, finisce per generare un circolo vizioso di affaticamento e dipendenza da sostanze energetiche.

Infine, e forse controintuitivamente, un’assunzione eccessiva di proteine può contribuire all’aumento di peso. Come accennato, le proteine in eccesso vengono trasformate in glucosio, il quale, se non utilizzato immediatamente come energia, viene immagazzinato sotto forma di grasso. Inoltre, diete iperproteiche spesso prevedono una riduzione dei carboidrati, che, se drastica, può portare ad un effetto yo-yo con conseguente rimbalzo ponderale.

In conclusione, l’equilibrio è fondamentale. Prima di intraprendere diete ad alto contenuto proteico, è essenziale consultare un professionista, nutrizionista o medico, per valutare le proprie esigenze individuali e definire un piano alimentare adeguato e sicuro. Non lasciamoci ingannare da facili promesse: la salute passa attraverso un approccio consapevole e bilanciato alla nutrizione. L’eccesso, anche di qualcosa di apparentemente benefico come le proteine, può rivelarsi un vero e proprio nemico silenzioso.