Come si mettono le bottiglie di vino in cantina?

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La corretta conservazione del vino in cantina prevede la posizione orizzontale delle bottiglie. Ciò impedisce lessiccazione del tappo, preservando il vino dallossidazione e garantendo la sua integrità nel tempo. Le bottiglie in verticale, invece, rischiano di seccare il tappo, compromettendone la tenuta.

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L’arte della conservazione: posizionare correttamente le bottiglie di vino in cantina

La cantina, luogo di silenzio e di profumi inebrianti, custode di preziose annate, rappresenta molto più di un semplice ripostiglio. È un santuario dedicato alla preservazione di un nettare prezioso: il vino. Eppure, la corretta conservazione non si limita alla temperatura e all’umidità controllate; un elemento fondamentale, spesso sottovalutato, risiede nella posizione delle bottiglie stesse.

La regola aurea, ripetuta da sommelier e appassionati di enologia da generazioni, è quella di posizionare le bottiglie orizzontalmente. Questa semplice prassi, lungi dall’essere un capriccio, è cruciale per la longevità e l’integrità del vino. L’obiettivo principale è mantenere il tappo costantemente umido. Un tappo di sughero, infatti, è un materiale poroso che, se esposto all’aria secca, tende ad asciugarsi e a restringersi. Questa contrazione crea delle microfessurazioni, aprendo la via all’ossigeno.

L’ossigeno, nemico giurato del vino, innesca un processo di ossidazione che ne altera irreversibilmente le caratteristiche organolettiche. Il vino, progressivamente, perde i suoi aromi, i suoi profumi si affievoliscono, la sua struttura si degrada, trasformandosi in un pallido ricordo di ciò che un tempo era. Mantenendo la bottiglia orizzontale, il vino a contatto con il tappo lo mantiene costantemente idratato, preservandone l’elasticità e la tenuta stagna, impedendo così l’ingresso dell’ossigeno e garantendo la sua perfetta conservazione nel tempo.

La posizione verticale, al contrario, espone il tappo all’aria, accelerandone l’essiccazione e aumentando il rischio di ossidazione. Si potrebbe obiettare che bottiglie di vino pregiato, conservate verticalmente per anni, non hanno mostrato segni di degrado. Tuttavia, questo potrebbe dipendere da fattori come l’alta umidità ambientale, la qualità superiore del tappo o la breve durata della conservazione. Non è una pratica raccomandabile per una conservazione a lungo termine.

In conclusione, la scelta della posizione orizzontale non è una semplice convenzione, ma un atto di rispetto verso il vino e la sua preziosa evoluzione nel tempo. È un piccolo dettaglio che, nella cura meticolosa di una cantina, fa la differenza tra un semplice deposito di bottiglie e un vero e proprio tempio del buon bere, capace di conservare intatte le promesse di ogni singola annata.