Come si mettono le posate per la pizza?

La coreografia delle posate per la pizza: un galateo semplice ma preciso

La pizza, regina indiscussa della tavola italiana, merita il giusto rispetto, anche a livello di galateo. Sebbene la sua natura conviviale e informale possa suggerire un approccio “ruspante”, anche per la pizza esistono delle regole di bon ton che riguardano la disposizione delle posate. Niente di complicato, sia chiaro, ma un’accortezza che denota cura e attenzione per i dettagli.

La disposizione classica prevede la forchetta a sinistra del piatto, con i rebbi rivolti verso l’alto. Questa posizione, standard per la maggior parte delle pietanze, facilita la presa e l’utilizzo della forchetta con la mano sinistra. A destra del piatto, invece, trova posto il coltello, con la lama rivolta verso il piatto. Questa orientazione, oltre ad essere esteticamente più gradevole, previene eventuali incidenti e garantisce una maggiore sicurezza a tavola.

Ma cosa succede se a tavola c’è un mancino? Il galateo, in questo caso, dimostra la sua flessibilità. Per garantire il massimo comfort ai commensali mancini, è possibile invertire la posizione delle posate: la forchetta a destra e il coltello a sinistra. Questa semplice accortezza permette loro di gustare la pizza con maggiore naturalezza, senza dover compiere movimenti innaturali o scomodi.

È importante sottolineare che, sebbene il coltello sia previsto, nella tradizione italiana la pizza si mangia principalmente con la forchetta. Il coltello interviene solo per tagliare eventuali pezzi troppo grandi o per gestire condimenti particolarmente abbondanti. In contesti informali, e soprattutto quando la pizza è servita già porzionata, è perfettamente accettabile utilizzare solo la forchetta.

In definitiva, la disposizione delle posate per la pizza segue regole semplici e intuitive, volte a garantire comfort e praticità a tutti i commensali. Un piccolo gesto di attenzione che contribuisce a rendere l’esperienza della pizza ancora più piacevole, dal primo morso all’ultimo.