Come si posizionano le bottiglie di vino?

0 visite

Per preservare la qualità del vino, è fondamentale conservare le bottiglie in un ambiente buio. Lesposizione alla luce solare diretta, ricca di raggi UV, può alterare la composizione chimica del vino. Sebbene meno nociva, anche la luce artificiale andrebbe limitata per prevenire lo sbiadimento delle etichette.

Commenti 0 mi piace

L’Arte di Posizionare le Bottiglie di Vino: Un Equilibrio tra Conservazione e Presentazione

La corretta conservazione del vino è un’arte che si fonda su principi scientifici e tradizioni consolidate. Un aspetto cruciale di questa arte, spesso sottovalutato, è la posizione in cui le bottiglie vengono riposte. Mentre la luce gioca un ruolo fondamentale nel degrado del vino, come evidenziato dalla necessità di un ambiente buio per la sua conservazione, anche la posizione della bottiglia stessa influisce significativamente sulla sua evoluzione e longevità.

Ma come si posizionano, quindi, le bottiglie di vino per massimizzare la loro preservazione? La risposta non è univoca e dipende da diversi fattori, primo fra tutti il tipo di tappo utilizzato.

Bottiglie con Tappo in Sughero: Un Classico Orizzontale

Storicamente, la posizione orizzontale è stata la norma per le bottiglie chiuse con tappo in sughero. Il motivo è semplice: mantenere il sughero costantemente umido. Un sughero secco tende a ritirarsi, permettendo all’aria di penetrare nella bottiglia e ossidare il vino, compromettendone irreversibilmente il sapore e l’aroma. L’umidità fornita dal contatto diretto con il vino impedisce al sughero di seccarsi e mantiene la sua elasticità, garantendo una chiusura ermetica.

Oltre a prevenire l’ossidazione, la posizione orizzontale favorisce anche la creazione di sedimenti uniformi sul fondo della bottiglia. Questo facilita la decantazione del vino prima del servizio, separando il liquido limpido dai depositi solidi.

Alternative: Quando l’Orizzontale Non è l’Unica Opzione

Nonostante i benefici della posizione orizzontale, esistono delle eccezioni e delle alternative da considerare:

  • Bottiglie con Tappo Sintetico o a Vite: La necessità di mantenere umido il tappo decade nel caso di tappi sintetici o a vite. In questi casi, la posizione verticale non presenta particolari controindicazioni e può essere preferibile per ottimizzare lo spazio di stoccaggio, soprattutto in cantine di dimensioni limitate.

  • Bottiglie con Sughero di Alta Qualità: Alcuni produttori utilizzano tappi in sughero di qualità eccezionale, particolarmente densi e resistenti alla disidratazione. In questi casi, è possibile optare per una posizione verticale per brevi periodi, senza compromettere significativamente la qualità del vino.

  • Vini Frizzanti: La posizione ideale per i vini frizzanti, come spumanti e Champagne, è un argomento ancora dibattuto. Alcuni sostengono che la posizione orizzontale favorisca una migliore evoluzione delle bollicine, mentre altri raccomandano la posizione verticale per evitare un contatto eccessivo tra il vino e il tappo, che potrebbe influenzare il sapore. In generale, si consiglia di riporli in posizione leggermente inclinata, con il collo rivolto verso il basso, per favorire la sedimentazione dei lieviti.

Oltre la Posizione: Altri Fattori Determinanti

È fondamentale ricordare che la posizione delle bottiglie è solo uno degli elementi da considerare per una corretta conservazione del vino. Altri fattori cruciali includono:

  • Temperatura: Mantenere una temperatura costante e fresca (idealmente tra i 12°C e i 18°C) è essenziale per prevenire l’invecchiamento precoce del vino.
  • Umidità: Un livello di umidità adeguato (tra il 50% e il 80%) previene la disidratazione del sughero e la formazione di muffe.
  • Vibrazioni: Evitare vibrazioni eccessive, che possono disturbare il processo di invecchiamento del vino.

In conclusione, la posizione delle bottiglie di vino è un dettaglio importante che, insieme ad altri fattori ambientali, contribuisce a preservarne la qualità e a garantirne una degustazione ottimale. Scegliere la posizione più adatta in base al tipo di tappo e alle caratteristiche del vino, prestando attenzione agli altri elementi chiave della conservazione, è un segno di rispetto per l’arte enologica e un investimento nel piacere di assaporare un vino perfettamente invecchiato.