Come si riconosce un vino naturale?

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Il vino naturale si distingue per la fermentazione spontanea, senza lieviti aggiunti, e per lassenza di pesticidi, erbicidi e insetticidi, spesso, ma non sempre, corredata da certificazione biologica. La sua purezza deriva da pratiche agricole e vinicole rispettose dellambiente e del processo naturale.
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Come individuare un vino naturale: una guida per gli appassionati enologici

Il crescente interesse per un’alimentazione sana e sostenibile ha portato all’ascesa dei vini naturali, che rappresentano una filosofia di produzione etica e attenta all’ambiente. Diversamente dai vini convenzionali, i vini naturali sono minimamente lavorati, senza l’aggiunta di lieviti o altri additivi chimici.

Riconoscere un vino naturale può essere impegnativo, ma esistono alcuni criteri chiave da considerare:

Certificazione biologica

Anche se non è sempre il caso, molti vini naturali sono certificati biologici, il che garantisce che le uve siano state coltivate senza l’uso di pesticidi, erbicidi o insetticidi sintetici.

Fermentazione spontanea

I vini naturali subiscono una fermentazione spontanea, utilizzando i lieviti indigeni presenti sulla buccia dell’uva anziché lieviti aggiunti. Ciò conferisce al vino un profilo aromatico e gustativo unico e complesso.

Assenza di additivi

I vini naturali sono privi di additivi come anidride solforosa, stabilizzanti o chiarificanti. Ciò può portare a un aspetto più torbido o funky, ma anche a un vino più puro e naturale.

Tannini marcati

I vini naturali tendono ad avere tannini più marcati rispetto ai vini convenzionali, poiché le uve non vengono trattate con enzimi o altri trattamenti per ammorbidire i tannini. Ciò può risultare in un vino più strutturato e invecchiato.

Profilo aromatico distintivo

I vini naturali spesso presentano un profilo aromatico distintivo, con note di frutta fresca, erbe e terra. La complessità e l’intensità degli aromi variano a seconda delle vitigni e del terroir.

Etichetta trasparente

I produttori di vini naturali sono generalmente trasparenti riguardo alle loro pratiche agricole e vinicole. Cerca indicazioni in etichetta come “naturale”, “biodinamico” o “senza lieviti aggiunti”.

È importante notare che i vini naturali possono variare notevolmente in termini di gusto e aspetto, poiché riflettono la diversità delle uve, del terroir e delle tecniche di vinificazione impiegate. Tuttavia, seguendo questi criteri, gli appassionati di vino possono individuare vini naturali che offrono un’esperienza di degustazione unica e sostenibile.