Come si usano le forchette galateo?

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Il galateo prevede le forchette a sinistra del piatto, i coltelli a destra con la lama rivolta verso il piatto, ed il cucchiaio a destra, vicino ai coltelli. Questa disposizione semplifica lutilizzo delle posate durante il pasto.

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L’Arte Silenziosa della Forchetta: Eleganza e Funzionalità nel Galateo a Tavola

Il galateo a tavola, spesso percepito come un insieme di regole rigide e obsolete, è in realtà un codice di comportamento che mira a creare un’atmosfera piacevole e armoniosa durante un pasto. Un elemento centrale di questa etichetta è l’uso corretto delle posate, in particolare della forchetta, uno strumento apparentemente semplice ma che racchiude in sé un’arte silenziosa.

La Disposizione delle Forchette: Un Indizio Sull’Ordine del Pasto

La prima regola, e forse la più fondamentale, riguarda la disposizione delle forchette sul tavolo. Come è noto, le forchette trovano dimora a sinistra del piatto. Questa collocazione non è casuale: è un indizio silenzioso che ci guida attraverso le diverse portate del pasto. Se ci troviamo di fronte a più forchette, solitamente disposte dall’esterno verso l’interno, significa che ci saranno diversi piatti. La forchetta più esterna sarà quella utilizzata per la prima portata, la successiva per la seconda, e così via. Questa disposizione semplifica notevolmente il compito di scegliere la posata giusta, evitando confusione e imbarazzo.

La Mano Giusta: Un Ballo Coordinato con il Coltello

Sebbene la forchetta risieda alla sinistra del piatto, la sua interazione con il coltello, posizionato alla destra, è un vero e proprio ballo coordinato. La mano dominante, di solito la destra, maneggia il coltello per tagliare il cibo in porzioni gestibili. Successivamente, la forchetta, tenuta con la mano opposta, viene utilizzata per portare il cibo alla bocca. Esistono due stili principali nell’utilizzo di questa tecnica:

  • Stile Continentale: In questo stile, la forchetta rimane nella mano sinistra anche dopo aver tagliato il cibo. Si inclina leggermente il cibo con la forchetta e lo si porta alla bocca con i rebbi rivolti verso il basso. Questo stile è considerato più formale e tradizionale.
  • Stile Americano: In questo stile, dopo aver tagliato il cibo, si appoggia il coltello sul bordo del piatto. La forchetta viene quindi trasferita nella mano destra per portare il cibo alla bocca, con i rebbi rivolti verso l’alto.

L’Arte di Non Ingozzarsi: Piccole Porzioni, Grandi Maniere

Indipendentemente dallo stile adottato, è fondamentale ricordare che il galateo promuove la moderazione. Tagliare piccole porzioni di cibo e portarle alla bocca con calma ed eleganza è un segno di buone maniere. Evitare di riempire eccessivamente la forchetta è essenziale per evitare incidenti e mantenere un aspetto composto.

La Forchetta come Estensione del Buon Conversare: Pausa e Riflessione

Durante la conversazione, è buona norma appoggiare la forchetta (e il coltello) sul piatto. Questa pausa segnala agli altri commensali che siamo impegnati ad ascoltare e a partecipare alla discussione, piuttosto che focalizzati unicamente sul cibo. Evitare di gesticolare con la forchetta in mano è cruciale per evitare di sembrare distratti o maleducati.

Oltre l’Uso: Segnali di Fine Pasto

Anche la posizione della forchetta, una volta terminato il pasto, comunica un messaggio silenzioso al personale di servizio. Una posizione comune è quella di posizionare la forchetta e il coltello paralleli tra loro, leggermente inclinati verso destra, al centro del piatto. Questo indica chiaramente che abbiamo finito di mangiare e che il piatto può essere rimosso.

In conclusione, l’uso della forchetta secondo il galateo non è solo una questione di forma, ma un modo per dimostrare rispetto per gli altri commensali e per l’occasione. È un’arte silenziosa che, se padroneggiata, può trasformare un semplice pasto in un’esperienza elegante e piacevole per tutti. Imparare queste regole non significa diventare prigionieri di un rigido protocollo, ma acquisire una maggiore consapevolezza di come le nostre azioni influenzano l’ambiente che ci circonda, contribuendo a creare un’atmosfera di armonia e rispetto a tavola.