Cosa si può mangiare prima di andare in piscina?

Tuffati in piscina con la giusta energia: cosa mangiare prima del nuoto

L’estate è arrivata e con essa la voglia di rinfrescarsi in piscina. Ma prima di tuffarsi è importante pensare anche a cosa abbiamo mangiato, per evitare fastidiosi malesseri e godersi appieno il bagno. Un pasto pre-nuoto sbagliato può infatti compromettere non solo la performance, ma anche il benessere generale, causando crampi, nausea o semplicemente una fastidiosa sensazione di pesantezza.

Dimentichiamo quindi fritture, panini ipercalorici e cibi elaborati. La parola d’ordine prima di entrare in acqua è leggerezza. Il nostro obiettivo è fornire al corpo l’energia necessaria senza appesantire la digestione, che durante l’attività fisica viene rallentata.

Via libera quindi a verdure al vapore, ricche di vitamine e minerali, facilmente digeribili e poco caloriche. Zucchine, carote, broccoli e spinaci sono ottimi alleati per un pasto pre-nuoto leggero e nutriente. Anche la frutta fresca rappresenta uno snack ideale: una mela, una banana o una pesca forniscono zuccheri naturali per un boost energetico immediato, senza appesantire lo stomaco.

Per garantire un apporto proteico adeguato, senza compromettere la digeribilità, optiamo per proteine magre come pesce bianco (merluzzo, orata), pollo o tacchino alla griglia, oppure uova sode. Una porzione moderata di questi alimenti contribuirà a mantenere i livelli di energia stabili durante il nuoto.

Cosa evitare assolutamente? I formaggi grassi, gli alcolici, le bibite gassate e il caffè. Questi alimenti possono causare disidratazione, gonfiore addominale, difficoltà digestive e persino crampi muscolari, rendendo la nuotata un’esperienza tutt’altro che piacevole.

In definitiva, la chiave per un pasto pre-nuoto perfetto sta nel bilanciare nutrimento e digeribilità. Scegliendo cibi leggeri e ricchi di nutrienti, potremo goderci al massimo il nostro tempo in piscina, con energia e benessere. Ricordiamoci inoltre di bere molta acqua, prima, durante e dopo il nuoto, per mantenere il corpo idratato e favorire le prestazioni. E ora… tutti in acqua!