In che bicchiere si serve il calvados?

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Tradizionalmente, in Normandia, il calvados si gusta a metà pasto. Come digestivo, si serve liscio in bicchieri a tulipano o ballon. Per un sorso rinfrescante, si può optare per una versione con ghiaccio, allungata con succo darancia o acqua tonica.
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Il bicchiere perfetto per il Calvados: un viaggio tra tradizione e innovazione

Il Calvados, acquavite di sidro simbolo della Normandia, non è solo un distillato, ma una vera e propria esperienza sensoriale. Per assaporarne appieno le note fruttate e le sfumature legnose, la scelta del bicchiere giusto è fondamentale, un dettaglio che può esaltare o compromettere la degustazione.

Tradizionalmente, in Normandia, il Calvados trova il suo momento di gloria a metà pasto, un trou normand, una pausa pensata per “ripulire” il palato e prepararlo alle portate successive. In questo contesto, la tradizione vuole bicchieri piccoli e a forma di tulipano o ballon. La forma panciuta di questi bicchieri concentra gli aromi verso l’apertura più stretta, permettendo al bouquet di sprigionarsi pienamente e di raggiungere il naso con intensità. Il tulipano, in particolare, grazie alla sua forma leggermente allungata, favorisce anche l’ossigenazione del distillato, esaltandone le note più delicate. Il ballon, invece, con la sua rotondità accentuata, è ideale per i Calvados più invecchiati e complessi, permettendo una migliore percezione delle sfumature più evolute.

Ma il Calvados non è relegato alla sola tradizione. Negli ultimi anni, si è affermata una nuova tendenza che lo vede protagonista di cocktail e long drink rinfrescanti, perfetti per l’aperitivo o per un dopocena informale. In questo caso, la scelta del bicchiere si amplia, aprendosi a nuove possibilità.

Per un Calvados “on the rocks”, con l’aggiunta di ghiaccio, si può optare per un tumbler basso e largo, che permetta al distillato di raffreddarsi lentamente e di rilasciare i suoi aromi in modo graduale. Se invece si preferisce una versione allungata, con succo d’arancia o acqua tonica, la scelta ideale ricade su un highball, un bicchiere alto e cilindrico, perfetto per esaltare la freschezza e la vivacità del mix.

In definitiva, non esiste un unico bicchiere “perfetto” per il Calvados. La scelta dipende dal tipo di degustazione che si desidera, dalla tradizione che si vuole onorare o dall’innovazione che si vuole sperimentare. L’importante è che il bicchiere scelto permetta di apprezzare appieno la complessità e l’eleganza di questo distillato normanno, regalando un’esperienza di gusto indimenticabile.