Qual è il formaggio più caro d'Italia?

Il formaggio più prezioso d’Italia: un viaggio nel mondo del Cazu de Cabrittu

Tra le delizie culinarie che l’Italia offre, il formaggio occupa un posto di assoluto prestigio. Ogni regione può vantare le sue eccellenze casearie, ognuna con le sue peculiarità e i suoi sapori unici. Tuttavia, in cima alla classifica dei formaggi più costosi e pregiati d’Italia spicca il Cazu de Cabrittu, un’eccellenza sarda che ha saputo conquistare i palati più esigenti e i portafogli più sostanziosi.

L’antichità del Cazu de Cabrittu

Le origini del Cazu de Cabrittu si perdono nella notte dei tempi. Alcuni esperti ritengono che sia uno dei formaggi più antichi del mondo, con testimonianze della sua produzione risalenti al periodo nuragico, che abbraccia la fine dell’età del bronzo e l’inizio dell’età del ferro. La sua storia secolare è strettamente legata alle tradizioni pastorali della Sardegna, dove la lavorazione del latte di capra ha radici profonde.

Ingredienti e lavorazione

Il Cazu de Cabrittu è un formaggio a pasta cruda di latte di capra non pastorizzato. La sua produzione è limitata e si svolge esclusivamente in alcune zone della regione del Goceano, nel cuore della Sardegna. Per realizzarlo vengono utilizzati esclusivamente i cagletti del capretto, che conferiscono al formaggio una particolarità unica e un sapore inimitabile. La cagliata viene lasciata riposare a temperatura ambiente per circa 12 ore, per poi essere lavorata e modellata a mano. Le forme vengono quindi poste in appositi canestri di giunco, dove vengono sottoposte a salatura e stagionatura per un periodo che può variare da 2 a 6 mesi.

Il sapore e l’aroma

Il Cazu de Cabrittu si presenta con una crosta liscia e sottile, di colore avorio. La pasta è di colore bianco panna, compatta e morbida, con qualche piccola occhiatura. Il sapore è dolce e delicato, con note lattiche evidenti e un sentore di erbe aromatiche. Il profumo è intenso, con caratteristiche note caprine e vegetali.

Il prezzo elevato

Uno dei fattori che rende il Cazu de Cabrittu così prezioso è la sua produzione limitata. Le capre da latte sono presenti in numero esiguo e la loro alimentazione e mungitura seguono criteri rigorosi. Inoltre, il caglio di capretto è un ingrediente raro e costoso. Tutti questi elementi contribuiscono a determinare il prezzo elevato del Cazu de Cabrittu, che può raggiungere i 450 euro al chilo.

Riconoscimenti e premi

La qualità e l’unicità del Cazu de Cabrittu sono state riconosciute da numerosi enti e istituzioni. Nel 2016, il formaggio ha ricevuto la Denominazione di Origine Protetta (DOP) dall’Unione Europea, a testimonianza del suo legame indissolubile con il territorio sardo. Inoltre, è stato più volte premiato in concorsi caseari internazionali, ottenendo medaglie e riconoscimenti per il suo sapore e la sua eccellenza.

Come gustarlo

Il Cazu de Cabrittu è un formaggio versatile che si presta a diverse modalità di degustazione. Può essere apprezzato da solo, servito con miele o marmellata, oppure utilizzato come ingrediente in ricette gourmet. La sua delicatezza e il suo sapore unico lo rendono perfetto anche per abbinamenti con vini bianchi o rossi leggeri.

Conclusioni

Il Cazu de Cabrittu è un formaggio straordinario che incarna la ricca tradizione casearia della Sardegna. Il suo sapore unico, la sua storia antichissima e la sua produzione limitata ne fanno un’eccellenza culinaria da gustare e apprezzare in occasioni speciali. Il suo prezzo elevato non deve scoraggiare gli intenditori, ma piuttosto essere visto come un investimento in un’esperienza gastronomica indimenticabile.