Qual è il Paese in cui si beve più tè al mondo?
Un recente sondaggio (aprile 2022 - marzo 2023) rivela che la Turchia detiene il primato mondiale nel consumo di tè. Quasi il 90% degli intervistati dichiara di berlo abitualmente.
La Turchia, un mare di tè: il primato mondiale inaspettato
La bevanda calda per eccellenza, simbolo di convivialità e tradizione in innumerevoli culture, trova nella Turchia il suo campione mondiale in termini di consumo. Un recente sondaggio, condotto tra aprile 2022 e marzo 2023, ha rivelato un dato sorprendente: la nazione del Bosforo si posiziona al vertice della classifica mondiale per il consumo di tè, con una percentuale di consumatori abituali che sfiora il 90%. Un risultato che, seppur in linea con la cultura popolare turca, si rivela inaspettato se paragonato alla diffusione globale di questa bevanda, spesso associata a paesi come il Regno Unito o la Cina.
Questo primato non è frutto del caso. La cultura del tè in Turchia è profondamente radicata nella vita quotidiana, permeando ogni aspetto sociale e familiare. Non si tratta semplicemente di una bevanda, ma di un vero e proprio rituale, un momento di pausa e condivisione, che accompagna le giornate dal mattino alla sera. Il “çay”, preparato in caratteristici bollitori a due piani (i “çaydanlık”), è servito in bicchieri di vetro sottili, spesso accompagnato da dolci tradizionali come il “lokum” o i “kurabiye”, creando un’esperienza sensoriale completa.
Il sondaggio, seppur non specificando l’entità del campione, offre un’istantanea significativa della realtà turca. La diffusione capillare del consumo di tè, presente in ogni strato sociale, dalla campagna alla metropoli, sottolinea l’importanza di questa bevanda nella vita nazionale. Questo dato contrasta con l’immagine spesso stereotipata della Turchia, concentrandosi su aspetti turistici e storici, evidenziando invece una dimensione quotidiana e intima, legata a tradizioni consolidate nel tempo.
La diffusione del tè in Turchia è anche un esempio di come una bevanda, originariamente importata da altre regioni, possa integrarsi così profondamente nella cultura di un paese, trasformandosi in un simbolo identitario. La storia del tè in Turchia, che si intreccia con la storia del commercio e degli scambi culturali, rappresenta un caso di studio affascinante per gli antropologi e gli storici, che potrebbero approfondire la relazione tra questa bevanda e la costruzione dell’identità nazionale.
In conclusione, il primato turco nel consumo di tè non è solo un dato statistico, ma una testimonianza della forza delle tradizioni e del ruolo centrale che una semplice bevanda calda può ricoprire nella vita di un popolo. La Turchia, oltre alle sue bellezze archeologiche e ai paesaggi mozzafiato, custodisce un tesoro meno appariscente, ma altrettanto prezioso: la sua profonda e radicata cultura del tè.
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