Qual è la farina che assorbe più acqua?

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La farina Manitoba, grazie allelevato contenuto di glutine e alla fine macinazione, possiede unaltissima capacità di assorbimento idrico. Questa caratteristica, unita alla forza dellimpasto che ne deriva, la rende ideale per preparazioni specifiche.

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La regina dell’assorbimento: la farina Manitoba e il suo segreto

Quando si parla di farine con un’elevata capacità di assorbimento idrico, un nome emerge su tutti: la Manitoba. Ma cosa rende questa farina così speciale e perché è così amata da panificatori professionisti e amatoriali? La risposta risiede in un mix di fattori, primo fra tutti l’elevato contenuto di glutine e la fine macinazione.

Il glutine, una proteina composta da gliadina e glutenina, è responsabile della formazione della struttura dell’impasto. Nella farina Manitoba, la presenza di un’alta percentuale di glutine, superiore al 14%, crea una rete proteica particolarmente tenace ed elastica, capace di trattenere grandi quantità di acqua. Immaginate una spugna fitta e resistente: più è fitta, più acqua può assorbire. Allo stesso modo, la fitta rete glutinica della Manitoba intrappola l’acqua, donando all’impasto una consistenza incredibilmente idratata e morbida.

La fine macinazione contribuisce ulteriormente a questa straordinaria capacità di assorbimento. Granuli di farina più fini offrono una maggiore superficie di contatto con l’acqua, favorendone l’assorbimento in modo più capillare e uniforme. Questo processo è paragonabile a una spugna con pori più piccoli e numerosi, capace di trattenere più acqua rispetto a una spugna con pori grandi e radi.

L’elevata capacità di assorbimento idrico della Manitoba non è solo un dato tecnico, ma si traduce in vantaggi concreti in cucina. Innanzitutto, permette di ottenere impasti molto idratati, che risultano più soffici e leggeri dopo la cottura. Inoltre, la maggiore idratazione favorisce una lievitazione più lenta e regolare, contribuendo allo sviluppo di aromi più complessi.

Ma attenzione, la forza della Manitoba non è sempre la soluzione ideale. Per preparazioni che richiedono impasti leggeri e friabili, come la pasta frolla, l’elevata tenacità del glutine potrebbe risultare controproducente. È quindi fondamentale scegliere la farina giusta in base al risultato desiderato, considerando la Manitoba come un’arma segreta per impasti ad alta idratazione e lunga lievitazione, come il panettone, il pandoro e le grandi lievitazioni in generale. In questi casi, la sua capacità di assorbire acqua si rivela un vero e proprio asso nella manica, garantendo risultati di eccezionale morbidezza e fragranza.