Qual è la ricotta che non contiene lattosio?

Ricotta senza lattosio: un piacere finalmente a portata di mano

L’intolleranza al lattosio, un disturbo sempre più diffuso, spesso obbliga a rinunciare al piacere di numerosi alimenti, tra cui molti formaggi. Ma per fortuna, le innovazioni nel settore alimentare stanno aprendo nuove strade, rendendo possibile gustare i sapori tradizionali anche per chi soffre di questa condizione. È il caso della ricotta, un formaggio fresco e versatile, amatissimo in moltissime preparazioni culinarie, che ora è disponibile anche in versione senza lattosio.

Tra le diverse opzioni presenti sul mercato, spicca la Ricotta Più Bene. Prodotta con latte vaccino italiano di alta qualità e utilizzando caglio vegetale, questo formaggio si distingue per la sua delicatezza e cremosità, caratteristiche che la rendono particolarmente adatta ad essere consumata al naturale, spalmata su pane tostato o utilizzata in numerose ricette, dalla classica pastiera napoletana alle torte salate.

La chiave della sua “lattosio-free” natura risiede nell’aggiunta di lattasi, un enzima che scinde il lattosio in glucosio e galattosio, rendendolo digeribile anche per le persone intolleranti. Questo processo, attentamente controllato, permette di mantenere inalterate le caratteristiche organolettiche del prodotto, garantendo un sapore autentico e una consistenza piacevolmente cremosa, senza il minimo compromesso sulla qualità.

La scelta della Ricotta Più Bene rappresenta dunque una vera e propria conquista per gli amanti della ricotta che soffrono di intolleranza al lattosio. Consente di riscoprire il piacere di un formaggio fresco e versatile, senza dover rinunciare al gusto e alla tradizione. Inoltre, l’utilizzo di latte vaccino italiano e di caglio vegetale sottolinea l’attenzione alla qualità delle materie prime e un’impronta produttiva rispettosa della tradizione casearia italiana. Per chi cerca una ricotta genuina, cremosa e soprattutto priva di lattosio, la Ricotta Più Bene si presenta come una valida e gustosa soluzione, aprendo un mondo di possibilità culinarie fino ad ora precluso. Un piccolo grande passo verso una maggiore inclusività e un’alimentazione più serena e gustosa per tutti.