Quali sono i marchi di Lactalis?

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Lactalis opera in Italia da oltre 30 anni, distinguendosi per lacquisizione e la gestione di marchi storici dellindustria casearia. Tra questi spiccano Invernizzi, Cademartori e Locatelli, affiancati dal marchio leader Galbani, consolidando una forte presenza nel mercato italiano ed internazionale.

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L’impero caseario di Lactalis: un viaggio tra i marchi italiani

Lactalis, colosso francese dell’industria lattiero-casearia, ha tessuto negli ultimi trent’anni una fitta rete nel mercato italiano, acquisendo e gestendo alcuni dei marchi più storici e amati del Bel Paese. Quest’espansione strategica ha permesso al gruppo di consolidare una presenza dominante, non solo a livello nazionale, ma anche internazionale, offrendo una vasta gamma di prodotti che spaziano dai formaggi freschi a quelli stagionati, dallo yogurt al burro.

Un nome su tutti domina questo panorama: Galbani. Vera e propria punta di diamante del gruppo Lactalis in Italia, Galbani rappresenta un simbolo di tradizione e qualità, con prodotti iconici come la mozzarella Santa Lucia, il Certosino e il mascarpone. La sua forza risiede in un’immagine radicata nella memoria collettiva, legata a campagne pubblicitarie memorabili e ad una costante ricerca dell’eccellenza.

Ma l’influenza di Lactalis si estende ben oltre Galbani, abbracciando realtà storiche che hanno contribuito a definire il panorama caseario italiano. Invernizzi, con la sua inconfondibile scatoletta quadrata di formaggini, rappresenta un classico intramontabile, un simbolo di praticità e gusto che attraversa generazioni. Cademartori, invece, porta con sé la tradizione lombarda dei formaggi molli, come il Quartirolo Lombardo DOP, garantendo un legame con il territorio e le sue eccellenze. Infine, Locatelli, con la sua specializzazione nei formaggi grattugiati, completa il quadro, offrendo soluzioni pratiche e versatili per la cucina di tutti i giorni.

L’acquisizione di questi marchi non rappresenta una semplice operazione finanziaria, ma un’attenta strategia di mercato. Lactalis, infatti, non si limita a gestire questi brand, ma investe nella loro valorizzazione, preservando la tradizione e l’identità che li contraddistinguono, pur integrandoli all’interno di una struttura produttiva e distributiva di respiro internazionale. Questo approccio ha permesso al gruppo di raggiungere una posizione di leadership nel settore, offrendo ai consumatori una vasta scelta di prodotti di qualità, sotto l’egida di marchi che evocano storia, tradizione e fiducia.

Tuttavia, la crescita di Lactalis in Italia solleva anche interrogativi sul futuro del mercato caseario nazionale. La concentrazione di così tanti marchi storici nelle mani di un unico gruppo internazionale potrebbe comportare una riduzione della varietà e della competitività, con possibili ripercussioni sui piccoli produttori e sulle economie locali. Un tema complesso che merita un’attenta riflessione, per garantire un futuro sostenibile e diversificato per il settore lattiero-caseario italiano.