Quando è un calice di vino?

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Un calice di vino contiene mediamente 150 ml, ma per una degustazione ottimale è sufficiente riempirlo con 50-60 ml, consentendone la corretta ossigenazione.
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Il calice di vino: un’arte della degustazione

Nella degustazione del vino, la scelta del calice gioca un ruolo cruciale. Non tutti i calici sono uguali e la forma e le dimensioni di ognuno sono progettati per esaltare le caratteristiche specifiche di diversi tipi di vino.

Il volume tipico di un calice di vino è di circa 150 ml. Tuttavia, per una degustazione ottimale, si consiglia di riempirlo solo con 50-60 ml. Questo spazio vuoto permette una corretta ossigenazione del vino, consentendo agli aromi e ai sapori di svilupparsi e aprirsi.

La forma del calice è altrettanto importante. I calici più comuni sono quelli a forma di tulipano, che si restringono verso l’alto, concentrando i profumi e dirigendoli verso il naso del degustatore. I calici a forma di U, invece, sono più adatti per i vini rossi corposi, poiché forniscono una maggiore superficie di contatto con l’aria, favorendo la loro ossigenazione.

Per ottenere il massimo piacere dalla degustazione, è importante scegliere il giusto calice per ogni tipo di vino. Ecco alcune linee guida generali:

  • Vini bianchi leggeri e aromatici: calici a forma di tulipano con stelo sottile e piccolo volume (100-125 ml).
  • Vini bianchi corposi: calici più grandi e rotondi con stelo più corto e maggiore volume (150-175 ml).
  • Vini rossi leggeri: calici a forma di tulipano o a forma di U con stelo medio e volume moderato (125-150 ml).
  • Vini rossi corposi: calici a forma di U con stelo più lungo e maggiore volume (200-250 ml).
  • Vini spumanti: calici a forma di flûte con stelo lungo e volume ridotto (120-150 ml).

Seguendo queste linee guida, potrete esaltare appieno le qualità del vostro vino e apprezzare appieno la sua complessità e il suo bouquet aromatico.