Quante stelle Michelin ha Massari?

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La festa per i 75 anni di Igino Massari ha visto la partecipazione di chef stellati come Philippe Léveillé e Gennaro Esposito, contribuendo a una celebrazione con un totale di otto stelle Michelin presenti tra i partecipanti.

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Il Firmamento di Massari: più di semplici stelle Michelin, un universo di eccellenza

La domanda “Quante stelle Michelin ha Massari?” è una domanda insidiosa, perché la risposta semplice non rende giustizia alla portata del suo genio. Igino Massari, il Maestro Pasticcere italiano, è una figura talmente iconica nel mondo della gastronomia che misurare il suo impatto con il solo metro delle stelle Michelin risulterebbe riduttivo.

Formalmente, Igino Massari non possiede stelle Michelin nei suoi locali. La sua pasticceria Veneto, a Brescia, pur essendo un’istituzione riconosciuta a livello internazionale, non rientra nella categoria dei ristoranti tradizionali per cui la guida rossa è pensata. Ma è proprio qui che sta l’equivoco.

La vera “costellazione” di Massari non risiede in placche appese alle pareti, ma nella sua influenza, nella sua capacità di innovare e formare generazioni di pasticceri di talento. La sua presenza, la sua guida, il suo rigore e la sua passione hanno plasmato il panorama della pasticceria italiana contemporanea.

La celebrazione del suo 75° compleanno ne è una prova tangibile. La presenza di chef del calibro di Philippe Léveillé e Gennaro Esposito, e la somma di ben otto stelle Michelin tra tutti i partecipanti, non era solo un omaggio a un collega, ma un riconoscimento al ruolo di Massari come padre nobile di un’intera categoria. Era un modo per onorare un uomo che ha innalzato gli standard, che ha spinto i confini, che ha insegnato il valore dell’eccellenza e della dedizione.

Massari è un’eccellenza che trascende le classifiche. Le sue creazioni, dalle intramontabili veneziane ai panettoni artigianali, sono state celebrate da critici e amatori, ispirando infiniti imitatori. La sua scuola, i suoi libri, le sue apparizioni televisive hanno contribuito a diffondere la cultura della pasticceria di qualità, elevando l’arte bianca a forma di espressione artistica.

In conclusione, rispondere alla domanda iniziale è un esercizio sterile. Igino Massari ha un universo di “stelle” tutto suo: quelle dei suoi allievi, quelle delle sue creazioni, quelle del rispetto e dell’ammirazione che suscita in tutto il mondo. Non servono placche per confermare ciò che è già evidente: Igino Massari è un luminare nel firmamento della gastronomia italiana, un punto di riferimento ineguagliabile. La sua eredità è il vero premio, un tesoro che brilla ben oltre le tre stelle Michelin.