Quanti grammi di ceci a dieta?

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Porzione di legumi:

50 g secchi (3-4 cucchiai) 150 g cotti (in scatola o congelati)

Per chi segue una dieta vegetariana o povera di carne, consigliato consumare legumi fino a 1-3 porzioni al giorno.

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Ceci a dieta: quanti e come inserirli nel tuo piano alimentare?

I ceci, piccoli scrigni di bontà nutrizionale, sono un alimento fondamentale per una dieta equilibrata e, in particolare, per chi abbraccia uno stile alimentare vegetariano o a basso consumo di carne. Ma quanti ceci è opportuno consumare al giorno per trarne i massimi benefici senza compromettere i propri obiettivi di peso? La risposta, come spesso accade, non è univoca e dipende da diversi fattori, tra cui il fabbisogno calorico individuale, l’attività fisica svolta e la composizione complessiva della dieta.

Partiamo da una fondamentale distinzione: la quantità di ceci indicata si riferisce al peso, e questo cambia significativamente a seconda che si utilizzino ceci secchi o cotti. In genere, una porzione di ceci equivale a circa 50 grammi di ceci secchi, corrispondenti a 3-4 cucchiai colmi. Una volta cotti, la stessa porzione si traduce in circa 150 grammi. Questa differenza è dovuta all’assorbimento di acqua durante la cottura, che aumenta notevolmente il volume.

Per chi segue una dieta vegetariana o povera di carne, l’apporto di legumi – e quindi anche di ceci – risulta particolarmente importante per garantire un adeguato apporto proteico. In questi casi, si consiglia un consumo compreso tra 1 e 3 porzioni al giorno. Questo significa che si possono consumare da 50 a 150 grammi di ceci secchi (da 150 a 450 grammi cotti) distribuiti nell’arco della giornata.

È però fondamentale sottolineare che l’inserimento dei ceci nella dieta non deve avvenire in modo indiscriminato. Sebbene ricchi di fibre, proteine vegetali, vitamine e minerali, i ceci presentano un discreto apporto calorico. Pertanto, è importante integrarli in un piano alimentare completo e bilanciato, tenendo conto del proprio fabbisogno calorico giornaliero e delle altre fonti di carboidrati, proteine e grassi.

Un’ulteriore considerazione riguarda la modalità di preparazione. Consumare i ceci lessati o in umido, magari abbinati a verdure di stagione, rappresenta la scelta più salutare, privilegiando metodi di cottura che non prevedono l’aggiunta eccessiva di grassi o sale.

In conclusione, l’inserimento dei ceci nella propria dieta è altamente raccomandato per i numerosi benefici nutrizionali, ma la quantità ottimale da consumare varia a seconda delle esigenze individuali. Un consulto con un nutrizionista può fornire indicazioni personalizzate e aiutare a pianificare un regime alimentare equilibrato e efficace, in cui i ceci possano svolgere appieno il loro ruolo di preziosi alleati della salute e del benessere.