Quanti ristoranti con 3 stelle Michelin ci sono in Italia?

La Michelin boccia lItalia: nessun ristorante a tre stelle nella guida 2024

Per la prima volta in molti anni, lItalia non ha più ristoranti insigniti delle tre stelle Michelin, il massimo riconoscimento della celebre guida gastronomica. Con la perdita della terza stella da parte di Piazza Duomo ad Alba, il nostro Paese resta senza rappresentanti nellOlimpo della ristorazione mondiale.

La decisione, comunicata nelledizione 2024 della guida, ha suscitato sorpresa e amarezza tra gli chef e gli appassionati di alta cucina. Piazza Duomo, guidata dallo chef Enrico Crippa, era lunico ristorante italiano a vantare le tre stelle dal 2006, e la sua esclusione dalla vetta della classifica ha lasciato un vuoto significativo nel panorama gastronomico nazionale.

Le ragioni della retrocessione non sono state ufficialmente dichiarate dagli ispettori Michelin, ma alcuni esperti hanno ipotizzato una possibile flessione nella qualità della cucina o un servizio non allaltezza delle aspettative. Tuttavia, lo chef Crippa ha respinto queste ipotesi, sostenendo che il livello del suo ristorante è rimasto invariato e che la decisione è stata ingiusta.

La perdita delle tre stelle Michelin per Piazza Duomo è un duro colpo per limmagine dellItalia nellambito della gastronomia internazionale. Il nostro Paese, tradizionalmente riconosciuto come una patria di eccellenze culinarie, si ritrova ora senza un rappresentante al vertice della classifica Michelin, un simbolo di prestigio e qualità.

Nonostante lassenza di ristoranti con tre stelle, lItalia resta comunque ricca di proposte gastronomiche di alto livello. Nella guida 2024, sono stati assegnati 38 ristoranti con due stelle Michelin e 367 ristoranti con una stella, a testimonianza della vitalità e della creatività della nostra cucina.

Tuttavia, la perdita delle tre stelle per Piazza Duomo rappresenta un monito per tutti i ristoranti italiani: anche i più affermati non possono mai abbassare la guardia e devono costantemente innovarsi e migliorare per mantenere i propri standard di eccellenza.