Quanti sono i cocktail classici?
Dal 1961, lIBA (International Bartenders Association) ha codificato un elenco di otto cocktail classici che sono rimasti immutati in cinque ricettari: Bloody Mary, Daiquiri, Grasshopper, Manhattan, Negroni, Old Fashioned, Paradise e Rose.
I cocktail classici secondo l’IBA: un viaggio nella storia della mixology
Nel mondo della miscelazione, l’International Bartenders Association (IBA) rappresenta un’autorità indiscussa. Dal 1961, l’IBA ha codificato un pantheon di cocktail classici, una lista di otto capolavori che hanno resistito alla prova del tempo, rimanendo immutati in cinque ricettari successivi. Questi cocktail rappresentano non solo icone del bere, ma veri e propri custodi della storia della mixology.
Bloody Mary: il risveglio speziato
La leggenda narra che la Bloody Mary sia stata creata in un bar di New York negli anni ’20, per riportare in vita un cliente affaticato dall’eccesso. Con il suo mix esplosivo di succo di pomodoro, vodka, salsa Worcestershire e altre spezie, la Bloody Mary è diventata un must per il brunch e un ottimo rimedio per il mal di testa.
Daiquiri: l’eleganza cubana
Nato all’inizio del XX secolo a Cuba, il Daiquiri è un cocktail apparentemente semplice ma incredibilmente raffinato. Una combinazione perfetta di rum, succo di lime e zucchero, si distingue per il suo equilibrio e la sua freschezza.
Grasshopper: il delizioso verde smeraldo
Con il suo colore verde smeraldo e il suo sapore dolce e cremoso, il Grasshopper è un cocktail che delizia i palati di tutte le età. Nato negli anni ’50, è una miscela di crema di menta, crema di cacao bianca e panna, ideale per concludere una serata in dolcezza.
Manhattan: il classico senza tempo
Il Manhattan è uno dei cocktail più iconici della storia. Creato nel XIX secolo a New York, è un mix di whisky rye, vermouth dolce e bitter. La sua semplicità e la sua eleganza lo rendono un intramontabile simbolo della miscelazione americana.
Negroni: l’aperitivo italiano
Nato a Firenze nel 1919 su iniziativa del conte Camillo Negroni, il Negroni è un cocktail dall’animo italiano. Un triad di gin, Campari e vermouth rosso, si contraddistingue per il suo amaro e il suo profondo aroma di erbe.
Old Fashioned: il precursore
Spesso considerato il precursore di tutti i cocktail, l’Old Fashioned è un classico senza tempo. Creato nel XIX secolo, è una miscela di whisky bourbon, zucchero e bitter, guarnita con un twist di scorza d’arancia.
Paradise: il frutto della passione
Il Paradise è un cocktail relativamente recente, creato negli anni ’90. Tuttavia, ha rapidamente conquistato il cuore degli amanti dei cocktail con il suo mix esotico di succo di frutto della passione, gin, succo di arancia e granatina.
Rose: il fiore del bere
Il Rose è un cocktail delicato e floreale, creato a inizio XX secolo. È un mix di gin, succo di lime, sciroppo di granatina e acqua di rose, guarnito con un bocciolo di rosa.
Questi otto cocktail classici rappresentano i pilastri della mixology, testimonianze viventi di storia, cultura e creatività. Che si tratti di un brunch, di una serata speciale o semplicemente di un momento di relax, i cocktail classici dell’IBA sono compagni fidati che deliziano sempre il palato e scaldano il cuore.
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