Quanto far invecchiare un Amarone?

14 visite
LAmarone della Valpolicella Riserva deve invecchiare almeno 4 anni dal 1° novembre della vendemmia.
Commenti 0 mi piace

L’Amarone: Un capolavoro che sfida il tempo

L’Amarone della Valpolicella, con il suo carattere potente e le sue note di frutta matura e spezie, è un vino che evoca pazienza e attesa. Non si tratta di un semplice vino rosso, ma di un nettare che si evolve e si affina con il passare degli anni, svelando nuove sfaccettature del suo animo complesso.

La legge stabilisce un minimo di 4 anni di invecchiamento dal 1° novembre dell’anno di vendemmia per l’Amarone della Valpolicella Riserva. Ma è solo l’inizio di un viaggio che può durare decenni.

Ma quanto è giusto far invecchiare un Amarone?

La risposta, come spesso accade nel mondo del vino, non è univoca. Dipende da diversi fattori, tra cui:

  • L’annata: annate eccezionali, con uve di qualità superiore e maturazione ottimale, permettono di ottenere vini dalla struttura più importante e longeva.
  • Le tecniche di produzione: la cura nella selezione delle uve, la maestria dell’enologo e la tipologia di botti utilizzate per l’invecchiamento influenzano la longevità dell’Amarone.
  • Le preferenze personali: alcuni amano gustare l’Amarone giovane, per apprezzarne la freschezza e la potenza fruttata. Altri preferiscono attendere che il tempo ammorbidisca i tannini e sviluppi aromi terziari più complessi.

In generale, possiamo affermare che un Amarone giovane (5-10 anni) si presenta con un colore rosso rubino intenso, aromi di frutta rossa matura, spezie dolci e cioccolato fondente. Al palato è caldo, potente, con tannini ancora presenti ma ben integrati.

Con il passare del tempo (10-20 anni e oltre), l’Amarone evolve verso note più complesse di frutta secca, tabacco, cuoio e spezie orientali. Il colore vira verso il granato, i tannini si ammorbidiscono e il gusto diventa più equilibrato, armonico ed elegante.

In conclusione, non esiste una regola fissa per determinare la durata ideale dell’invecchiamento di un Amarone. Il consiglio è di sperimentare, degustare e scoprire il momento magico in cui questo vino regala il meglio di sé, secondo il proprio gusto personale. E se la pazienza non è il vostro forte, ricordate che anche un Amarone giovane saprà regalarvi grandi emozioni sensoriali.